Intervistato da Telelombardia, l’ex amministratore delegato dell’Inter Ernesto Paolillo ha rivelato alcuni retroscena sulla sua esperienza in nerazzurro: "Dopo la notte di Madrid ricordo che dissi a Moratti: hai vinto come tuo padre, anche di più, è il momento di abbassare gli stipendi e di ricominciare da capo. Io ragionavo con i numeri e non con il cuore, soprattuto dopo le dichiarazioni di Milito che chiese un aumento di stipendio dopo la finale. Lui mi disse: Ernesto hai ragione, ma non voglio che i tifosi mi rinfaccino di aver disfatto la squadra che ha vinto il Triplete".

Su Ibra all’Inter dalla Juventus: "Non ci fu scippo ai danni della Juventus: quell’anno venne Cobolli Gigli e mi disse: se doveste interessarvi Ibra possiamo venirci incontro. Fu un affare fatto in completo accordo, anzi da parte nostra fu un aiuto alla Juventus in un momento di difficoltà per loro".

Chiosa su Steven Zhang e le problematiche economiche del club: "Sta correndo un grande rischio, temo che prima o poi venderà. E dico temo perché non si può mai sapere chi arriverà poi. Non penso abbia la voglia di andare avanti a lungo. La fortuna dell’Inter è quella di avere due grandi dirigenti come Marotta e Antonello", ha concluso.     

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Sezione: News / Data: Dom 13 giugno 2021 alle 22:42
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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