L'ex difensore nerazzurro, Massimo Paganin, ai microfoni di Tuttomercatoweb ha analizzato il difficile momento nerazzurro dopo il ko contro il Chievo Verona. "De Boer ha avuto poco tempo per lavorarci, le difficoltà sono oggettive. Era impensabile che fosse tutto ok, ma dal punto di vista tattico fatico a capire l'impostazione della squadra. Il cambiamento ha portato ad una difesa a 3, invece del 4-3-3, francamente non lo capisco. La sua idea era un'altra, mi è sembrato molto strano. Quando giochi col Chievo, dove devi avere superiorità sulle fasce, perché cercare l'attacco per vie centrali? Hai fatto il gioco del Chievo Verona, tatticamente andava preparata in modo diverso".

E' forse tatticamente acerbo per l'Italia?
"Non lo so, è presto per dirlo. Siamo nel campionato che è l'università del calcio. O sei preparatissimo o vai in difficoltà. Qui si cresce a calcio e tattica, non puoi sbagliare nulla, ogni tecnico di A può metterti in difficoltà. Quando non prendi mai il trequartista vai, appunto, in difficoltà e Birsa ha fatto due gol".

Un bel mix di improvvisazione, insomma.
"Diciamo che le cose non sono chiarissime, Mancini ha lasciato di fatto un vuoto e non si può pretendere da De Boer che abbia la bacchetta magica. Ci sarà da lavorare, è presto per fare considerazioni, ma un club importante deve avere una propria identità tattica a prescindere dall'avversario".

Ernesto D'Ambrosio

Sezione: News / Data: Lun 22 agosto 2016 alle 17:05
Autore: Redazione FcInterNews / Twitter: @FcInterNewsIt
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