Mario Balotelli deve correre, ma in campo e non fuori. Mourinho, in occasione dell'intervista di Inter Channel, ha preso spunto dalla presunta fede rossonera di SuperMario per porre l'accento su un aspetto che lo preoccupa di più e che rientra nei comportamenti ancora immaturi del giovane nerazzurro: "Mario ha attorno a sè persone che non lo aiutano: io credo che sia più grave il fatto che guidi a 240 km/h piuttosto che la sua fede milanista". Una sorta di messaggio al suo giocatore, insomma: diventare una persona matura, evitando per esempio di esagerare quando si è al volante della propria auto, è più importante di essere un bravo calciatore. Siamo alle solite, insomma. Mourinho sa bene che se Balotelli crescesse con la testa ne gioverebbero sia lui sia l'Inter.

Sezione: News / Data: Ven 20 novembre 2009 alle 12:05
Autore: Fabio Costantino
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