La vittoria di Bologna ha confermat il buon momento vissuto dall'Inter e Mourinho sente che a Barcellona l'impresa è a portata di mano, anche se non nasconde le difficoltà di un girone molto competitivo: "Stia­mo giocando bene e vin­ciamo, sia in Italia sia in Euro­pa, ma in Champions il nostro girone deve essere ancora deciso, ogni squadra può arrivare ancora prima o ultima. Se il Rubin vince e l’Inter conqui­sta i 3 punti, il Barça è fuori dalla Champions, ma se perdiamo noi, ci ritroviamo al terzo posto in classifica. La pressione è addosso a tutti. Il Barcellona è una grande squadra e non sono di certo una sconfitta e un pareggio con il Rubin a far cambiare la mia opinione. Con un me­dico bravo come il dottor Pruna in due giorni i giocatori guariscono, quindi non credo che mancheranno giocatori a causa dell'influenza A. Il mio dot­tore lo ha fatto con qualcuno".

Nonostante qualche problema fisico, Ibrahimovic dovrebbe essere in campo, per un altro tuffo nel passato: "Eto’o ha già detto che non festeggerà in caso di gol e sono convinto che né lui, né Ibra, né Maxwell hanno sentimenti ne­gativi nei confronti della loro ex forma­zione. Detto questo, so che vorranno vincere, ma questo è scon­tato e fa parte del calcio".

Sezione: News / Data: Lun 23 novembre 2009 alle 10:05 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Fabio Costantino
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