Marco Materazzi ribadisce il concetto già espresso nei giorni scorsi: ospite in Campidoglio a Roma alla presentazione del premio 'Maurizio Maestrelli', l'ex difensore dell'Inter ribadisce la propria idea in merito alla classe arbitrale. "Gli arbitri non sempre pagano; quando un giocatore sbaglia viene squalificato, gli arbitri invece non sempre vengono fermati anzi vengono difesi, come ho visto fare anche oggi dal signor Nicchi. Contro la Juve non è stato dato un rigore su Antonio Cassano, poi è stato dato un rigore all’Atalanta, domenica scorsa non è stato dato un rigore ad Ibarbo e invece ne è stato dato uno a Pinilla che non c’era. Sono cose strane". Materazzi però precisa: "Ma tutto questo non deve diventare un alibi: se una squadra subisce 45 gol in un anno qualcosa di sbagliato c’è”.

Parlando di Inter-Roma di domani sera Matrix aggiunge: "È una partita decisiva, soprattutto per l’Inter. Anche per Andrea Stramaccioni? È decisiva perchè ci si gioca una finale e si ha la possibilità di vincere un trofeo. La nostra strada è iniziata tanto tempo fa con una Coppa Italia e mi auguro che Stramaccioni faccia altrettanto”

Sezione: News / Data: Mar 16 aprile 2013 alle 14:44 / Fonte: Gazzettagiallorossa.it
Autore: Christian Liotta
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