C'è anche un rappresentante italiano nel campionato portoghese: si tratta di Stefano Beltrame, 30 anni, giocatore di scuola Juventus attualmente in forza al Maritimo, che di recente ha sfidato il Porto avversario di Champions dell'Inter. E che ai microfoni del Corriere della Sera presenta così: "Giocano con un 4-4-2 aggressivo, verticale, guidato da un allenatore molto forte che è sulla stessa panchina da tanti anni. Sergio Conceiçao lo paragonerei un po’ a Antonio Conte, perché è molto esigente con i suoi giocatori: l’intensità è altissima, il pressing molto forte, la reazione alla perdita della palla è immediata. E davanti vanno in profondità, verticalizzano: non amano tanto il possesso palla, sono una squadra concreta. I più pericolosi? Diogo Costa è il portiere del Portogallo ed è molto forte, anche nella costruzione del gioco perché ha due ottimi piedi. Taremi sta facendo molto bene, è in fiducia ed è un grande pericolo. Ma quello principale per me è un altro, ovvero l'esterno Pepe: sta molto bene, è piccolino, rapido, va sempre a duemila all’ora su ogni pallone, è bravo tecnicamente, si inserisce, finalizza, aiuta e fa assist. Insomma può determinare".

Per Beltrame, comunque, partono favoriti i nerazzurri: "Sul doppio confronto credo che possa farcela l'Inter. È una squadra più completa, ha esperienza è forte, con un 3-5-2 molto collaudato. E poi ha voglia di fare qualcosa di importante: la testa farà la differenza". Sull'ambiente del Dragao poi aggiunge: "Ci sono stadi peggiori, a partire dal Da Luz del Benfica. Ma quando la squadra ha bisogno, il pubblico si fa sentire. E il ritorno in casa è comunque un vantaggio".

Sezione: News / Data: Mer 22 febbraio 2023 alle 12:46
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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