Dalla prima pagina de La Gazzetta dello Sport, Carlo Laudisa, prima firma sul mercato, offre la propria visione sulla vicenda Sneijder: "Caro Moratti, lei dice che non c’è mobbing per Sneijder? La prendiamo in parola. Vorrà dire che il suo d.t. Marco
Branca e l’allenatore Andrea Stramaccioni sono stati precipitosi nell’esporre la linea societaria...", le parole di Laudisa.

"Del resto i regolamenti sono chiari: ogni calciatore può far valere i propri diritti contrattuali davanti ad un collegio arbitrale se il datore di lavoro non adempie agli impegni pattuiti. E la prassi della spalmatura non è prevista nelle norme. Quella di ridursi lo stipendio resta una scelta e può avvenire solo in base ad intese private. Mai e poi mai può essere imposta. È vero, Sneijder è in questo momento uno dei tre giocatori più pagati in Italia insieme a Buffon e De Rossi. E il suo rendimento (forse anche l’impegno) è scemato. Il caso, in effetti, è spinoso", spiega Laudisa.

Sezione: News / Data: Gio 29 novembre 2012 alle 10:24
Autore: Fabrizio Romano / Twitter: @FabRomano21
vedi letture
Print