Il focolaio azzurro terrorizza la Serie A. Gianni Nanni, direttore sanitario del Bologna e rappresentate dei medici della A in Figc, ne parla alla Gazzetta dello Sport. "È una situazione di allarme. È chiaro che tutti i club dovranno valutare molto bene chi è stato a contatto con questi positivi nel gruppo azzurro". 
 
Ma è ipotizzabile un intervento coordinato di tutte le Asl per fermare anche i giocatori non positivi? 
"Dobbiamo fare come c’è scritto nel protocollo, fare dei tamponi ravvicinati e quelli che sono negativi possono allenarsi e andare avanti, i positivi li isoli".
 
Il Sassuolo ha deciso di non far giocare quelli tornati dal ritiro azzurro.  
"È una scelta. Dire che per forza non devi far giocare gente chi è stato nel gruppo azzurro, però, mi sembra eccessivo".  
 
Nel Bologna attenzione soprattutto a Soriano? 
"Lo dobbiamo controllare e lo stiamo facendo e lo faremo con tamponi continui e spogliatoio personalizzato fino al giorno della partita con l'Inter. Il primo test era negativo per fortuna e lui è a casa, la famiglia non è con lui. Ma le stesse regole valgono per tutti, per quelli che sono stati fuori. Anche per Barrow. Anche per lui non c’è nemmeno l’entrata al centro tecnico senza un tampone. Attenzione: un tampone per entrare nel centro tecnico, nemmeno nello spogliatoio. Ne ha fatto uno, ne farà un altro, un altro ancora e ancora prima della partita". 

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Sezione: News / Data: Ven 02 aprile 2021 alle 20:23 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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