Il presidente dell'EmpoliFabrizio Corsi, è intervenuto questa mattina a Radio Anch'io Lo Sport spiegando la sua posizione riguardo al futuro del campionato italiano. 

"Sono per una Serie A con 20 squadre perché al contrario si ridurrebbe la possibilità che Empoli, Frosinone o Salernitana possano partecipare alla Serie A - dice -. E poi mi sembra che soprattutto le squadre di provincia diano la possibilità di far giocare i giovani calciatori utili per la nazionale. Si è perso un po' il giusto per i giovani italiani, cosa che all'estero è diversa. Si parla di alleggerire la Serie A per togliere due o quattro partite. Ritengo ci si faccia male perché chi in Italia fa amichevoli in giro per il mondo, per interessi economici, fa poco o nulla di lavoro che poi serve per la stagione. Ovviamente le grandi squadre sono chiamate a fare anche tre partite a settimana ed è un problema in più perché se giochi non ti alleni. Quelli che giocano arrivano stanchi al weekend. Mi sembra che solo in Germania, però, c'è il torneo sotto le 20 squadre. Io parlerei più che altro del fatto che nessuno ah 90 squadre professionistiche con tre gironi di Serie C".

Corsi ha in mano la società ormai da diversi anni e avverte il cambiamento che sta interessando il movimento. "Sento che è un mondo completamente cambiato, con numeri fuori controllo. C'è da parte di tutti il tentativo di lavorare sui numeri e un'esplosione per cui tante società sono indebitate. Nonostante ciò si va avanti in cerca di soluzioni e le soluzioni e partecipare a eventi come il Mondiale per club. E' un gatto che si morde la coda. Vedo squadre importanti in difficoltà in Europa e una delle soluzioni è tagliare i costi e lanciare i giovani. Il Barcellona ha vinto il campionato con sette millennial in campo".

Sezione: News / Data: Mar 27 febbraio 2024 alle 02:30
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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