Fabio Capello è intervenuto questa mattina a Radio Anch'io Lo Sport, il giorno dopo la conferenza stampa d'addio di Luciano Spalletti alla nazionale. "Ci sono momenti in cui la cosa importante è avere un gruppo storico di una squadra, la più importante oggi è l'Inter. Per cui se fossi ct chiederei di riportare lo spirito di squadra che finora è mancato. Dare gioco è più difficile perché non hai tempo. Ma senza spirito di squadra non si va da nessuna parte", dice Capello.

"In Italia i nostri giocano poco - prosegue -. Alcuni giocatori non validi vengono acquistati dall'estero, invece di puntare sugli italiani. Chi ha vinto il campionato e chi è arrivata seconda in Italia e in Champions, ovvero Napoli e Inter, sono le squadre con più giocatori italiani. Il Milan ne ha uno, la Juve due o tre. L'errore più grosso è questo. Non abbiamo coraggio di mettere in campo gli italiani".

Nel gruppo azzurro non c'erano, oltre ad Acerbi che ha rifiutato la convocazione, alcuni giocatori che hanno scelto di curare gli acciacchi come Buongiorno o Calafiori. "Mi dà il nervoso sentire certe cose. In questo momento chi non sente l'amore per la maglia, la responsabilità... Non voglio fare nomi, lasciamo stare", risponde Capello.

Sezione: News / Data: Lun 09 giugno 2025 alle 09:52
Autore: FcInterNews Redazione
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