Ospite a Sky Sport 24, Sebastian Frey ha analizzato così il delicato momento vissuto dalla Nazionale: "Spalletti? È normale che un allenatore venga messo in discussione dopo una sconfitta così pesante - ha spiegato l’ex portiere - ma cambiare ora potrebbe essere un rischio enorme. L’Italia non può permettersi il lusso di fallire ancora la qualificazione al Mondiale: siamo un Paese che vive di calcio, queste competizioni sono fondamentali. Serve lucidità, serve una riflessione profonda. La sconfitta contro la Norvegia è stata un campanello d’allarme. La Nazionale non può presentarsi in campo con quell’atteggiamento”.

Nel corso dell’intervista, Frey ha anche preso posizione sul caso Francesco Acerbi, difendendo apertamente il difensore:
“Capisco la sua scelta. È un gesto che richiede coraggio. Anch’io, dopo l’Europeo del 2008, decisi di lasciare la Nazionale per concentrarmi sul club. Indossare quella maglia è un orgoglio immenso, ma a volte serve fare un passo indietro per tutelare se stessi e l’ambiente”.

Frey ha infine sottolineato come quella di Acerbi non sia una chiusura definitiva:
“Non ha detto addio alla Nazionale. Ha solo deciso di non esserci ora, in questo contesto. Se si sentirà pronto, sono certo che tornerà. E farà ancora la differenza”.

Sezione: News / Data: Dom 08 giugno 2025 alle 23:40
Autore: Milano Redazione FcInterNews.it
vedi letture
Print