Intervenuto a Radio Radio Tv, il presidente del Palermo Maurizio Zamparini ha commentato la diatriba sorta tra l'ad dell'Inter Ernesto Paolillo e il presidente della Lazio Claudio Lotito. Zamparini, in prima battuta, parla del numero uno biancoceleste come di "uno che si sa muovere molto bene, e su una questione di principio come quella del giudizio in primo grado che basta a far interdire i dirigenti, si è mosso. Anche io mi batto da anni senza aver riscontro in Lega. E' veramente aberrante che un presidente, solo perchè ha ricevuto una squalifica, magari per aver detto una parolaccia, non possa presenziare al Consiglio di Lega".

Zampa poi precisa: "Che poi questa volta si sia agito in fretta per Lotito è una cosa un pò fuori dal normale. Però io sono convinto che questo articolo 22 delle Noif vada modificato. Non perchè c'è lui di mezzo, ma perchè andava cambiato già uno o due anni fa. Quindi ben venga il 'caso Lotito' se serve a risolvere un problema che investe tutti". Completamente d'accordo con l'ad nerazzurro, invece, sulla questione Beretta: "Beretta, se avesse un po’ più di coraggio, dovrebbe andarsene. Non può, dopo aver accettato un incarico presso una grossa banca, essere stipendiato da noi e fare il presidente di Lega a metà. Al momento la Lega di serie A non esiste, è ancora una Lega di piccoli poteri. Manca un’etica, ci vuole un movimento nuovo per il calcio”.

 

Sezione: News / Data: Sab 19 novembre 2011 alle 12:27
Autore: Christian Liotta
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