Indiscrezioni della vigilia confermate: l'Inter, forte di una qualificazione agli ottavi di Champions League già in tasca con due turni d'anticipo, fa tappa in un Da Luz particolarmente caldo per sfidare il Benfica con una squadra ricca di novità e di seconde linee. Le Águias, ancora a zero punti nel girone e vogliosi di conquistare almeno un accesso all'Europa League, si presentano invece all'appuntamento con meno riserve e più stimoli dei nerazzurri. E si vede dal risultato del primo tempo: 3-0 netto e senza storie. 

I padroni di casa partono a mille e tengono alto il pressing fin da subito, complicando l'uscita dal basso della squadra di Inzaghi che viene punita dopo appena 5' dalla legge non scritta del gol dell'ex: la rete di Joao Mario, convalidata dopo un colsulto col VAR per un offside che non c'è, indirizza subito la gara su binari lusitani. La conferma arriva pochi giri di orologio dopo con il secondo guizzo dell'ex che si regala la doppietta-lampo, concludendo poi l'opera con una tripletta in mezzora. La difesa dell'Inter non è per niente solida, il centrocampo è sfilacciato e l'attacco molle. Risultato: reazione praticamente nulla.

Il Benfica merita ampiamente il vantaggio, i nerazzurri hanno l'obbligo di reagire. Almeno per l'orgoglio. Male tutti, ma nota di demerito per Bisseck che 'festeggia' drammaticamente il compleanno. 

Sezione: News / Data: Mer 29 novembre 2023 alle 21:49 / Fonte: dall'inviato a Lisbona, Stefano Bertocchi
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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