La squalifica di tre giornate è un macigno dificile da digerire, ma la situazione all'Inter è totalmente cambiata per Adriano, che si gode il ritrovato feeling con la squadra e la fiducia che tutti gli stanno accordando: "Rimarrò all'Inter e questa è la situazione migliore per me. Gioco in una squadra che adoro e voglio aiutarla segnando molti gol. Di me si è parlato fin troppo, ho commesso qualche eccesso ma ho anche 26 anni e come tutti i giovani amo divertirmi. Non sono mai arrivato all'allenamento ubriaco: solo la metà delle cose scritte sul mio conto è vera. Non sono un ubriacone, è successo in passato, ma è il passato".

Tra le cose dette sul contro di Adriano, anche il rapporto difficile con Mourinho, che il brasiliano smentisce: "Non abbiamo mai litigato, abbiamo discusso e io ho ammesso i miei errori.Lui ha capito e ha salvato la mia carriera. Abbiamo un ottimo rapporto perché è un grande allenatore e tratta tutti allo stesso modo. E' davvero lo Special One. Mancini è un grande allenatore, ma Mourinho è più completo e ci aiuterà a vincere scudetto e Champions League". Infine, il modulo in campo, diverso dal 4-3-3 iniziale: "Amo questo schieramento, giocare con il 4-4-2 al fianco di Ibrahimovic è facile perché è un fenomeno, il migliore che ho mai incontrato".

Sezione: News / Data: Dom 01 febbraio 2009 alle 11:38 / Fonte: Correio de Manha
Autore: Fabio Costantino
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