La notizia buona è che almeno questa volta si è visto un buon Ibrahimovic. Già, buona prestazione dello svedese, ma la sfida a distanza contro Cristiano Ronaldo l'ha vinta il portoghese. Non che il Pallone d'oro 2008 abbia fatto meraviglie, ma purtroppo, chi segna (e vince) ha sempre ragione.

Nelle due precedenti eliminazioni in Champions, il "Genio" non ha mai lasciato il segno, spesso a causa dei problemi fisici che, periodicamente, lo affliggevano in occasione degli ottavi di finale. Questa volta Zlatan ha provato a ridare fiducia e morale all'armata di Josè Mourinho, ma non è bastato. Il vero Ibrahimovic comunque non si è visto all'Old Trafford, quel giocatore capace di segnare e trascinare la squadra, come succede da tre anni in campionato, in Europa non lo si vede quasi mai, soprattutto nelle partite importanti. Un segnale che non sarà certamente snobbato dai giurati di France Football, al momento dell'elezione del prossimo vincitore del prestigioso trofeo (quest'anno Messi è il favorito).

Ieri l'ex giocatore della Juventus, ha fatto un grande lavoro sporco, ha lottato da solo contro i giganti (in tutti i sensi) dello United, ha sprecato due occasioni nitide (quella traversa grida ancora vendetta), ma non è stato il solito, travolgente Ibracadabra, nomignolo ricevuto per le continue magie mostrate in campionato. Non crediamo sia mancanza di personalità, quella il campione svedese ne ha da vendere, ma forse non ha ancora trovato quel goal, quella giocata, quella partita che possa sbloccarlo anche in Europa.

Perchè le sue vittorie personali, vanno di pari passo con quelle dell'Inter.

Claudio Ruggieri

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 12 marzo 2009 alle 18:20
Autore: Redazione FcInterNews
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