Allo stadio Arechi l'Inter scenderà in campo con il chiaro intento di cancellare rapidamente la sconfitta inattesa contro il Sassuolo. La Salernitana sarà un avversario ostico, per il semplice fatto che naviga in acque preoccupanti, con un allenatore, Paulo Sousa, a forte rischio esonero. Insomma, le componenti per una reazione d'orgoglio ci sono tutte, davanti al proprio pubblico, e i nerazzurri dovranno smorzarla sul nascere. Probabile, considerando l'impegno in Champions League contro il Benfica tre giorni dopo al Meazza, che Simone Inzaghi applichi un po' di turn over. Decisione consigliata dalla stanchezza manifestata mercoledì sera da alcuni titolari e anche dall'importanza della partita successiva, che complice l'1-1 di San Sebastian e la sconfitta dei lusitani contro il Salisburgo, vale tantissimo per entrambe.

Fuori Marko Arnautovic, con Lautaro Martinez in evidente debito d'ossigeno, dovrebbe essere l'occasione per (ri)vedere dal primo minuto Alexis Sanchez titolare con l'Inter. Evento che manca, in campionato, dallo scorso 8 marzo 2022 ad Anfield Road contro il Liverpool, quando fu espulso nella ripresa e contribuì all'eliminazione dalla Champions League. Il cileno, dopo l'infortunio dell'attaccante austriaco, da potenziale quarta soluzione è diventato necessario per far rifiatare el Toro e Marcus Thuram. Finora lo si è visto solo per scampoli di partita, al di là dei discutibili 90 minuti in campo contro la Colombia con la maglia del Cile nel corso della pausa per le Nazionali. Oggi Sanchez ha guadagnato punti alla voce condizione atletica e quando chiamato in causa, al di là dei risultati, ha sempre mostrato la solita voglia di fare la differenza. Esattamente quella che l'Inter gli chiede, la capacità di far scoccare la scintilla nei momenti più complicati, un po' come accaduto contro la Real Sociedad quando, da trequartista, ha innescato la convincente reazione nerazzurra fino al pareggio di Martinez.

Salvo sorprese, dunque, el Nino Maravilla avrà all'Arechi la chance di riprendere per mano l'Inter, al fianco presumibilmente di Thuram. Formando così una coppia insolita che, per caratteristiche, ha tutto per poter funzionare. Ma prima serve la conferma del campo e, soprattutto, che Sanchez torni a fare quello che gli riesce meglio. Ha insistito tanto per rivestire la maglia nerazzurra la scorsa estate, è arrivato il momento di ripagare la fiducia del club.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 29 settembre 2023 alle 11:30
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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