Al di là della paura per i colpi rimediati da Pandev e Chivu, e per l’allenamento precauzionalmente differenziato di Biabiany, l’Inter si appresta ad affrontare il Seongnam, giustiziere dei padroni di casa dell’Al-Wahda, con una squadra quasi al completo. In pratica, sembra assurdo sostenerlo, Benitez avrà finalmente l’imbarazzo della scelta, anche se questa sarà condizionata dalla tenuta fisica dei giocatori a lungo rimasti out per infortunio. Le parole di Milito, Maicon e Julio Cesar, tra facenti parte della categoria, inducono all’ottimismo. Tutti si sentono in grado di essere in campo già da mercoledì, e le loro disponibilità saranno prese seriamente in considerazione dall’allenatore, che ad Abu Dhabi vede prendere corpo tali candidature. Poi, il dubbio sulla capacità di Milito, Julio Cesar e Maicon di rimanere in campo per 90 minuti (potenzialmente, anche 120) rimane. Ma già la consapevolezza della loro guarigione è una notizia positiva, anche se non giocassero dall’inizio mercoledì e si risparmiassero per sabato, in caso di raggiungimento della finale.

Azzardando una previsione, in base alle indicazioni provenienti dagli Emirati Arabi, Benitez mercoledì contro i sudcoreani potrebbe presentare dal primo minuto Julio Cesar in porta, Maicon, Lucio, Cordoba e Zanetti in difesa, Stankovic e Cambiasso in mediana, Pandev, Eto e Sneijder alle spalle dell’unica punta Milito. Potenzialmente, questa è l’Inter che potrebbe scendere in campo nella semifinale del Mondiale per Club. Lunedì e martedì saranno decisivi per la conferma o meno di questa ipotetica formazione, anche se un po’ di buon senso potrebbe indurre il tecnico a lasciare inizialmente in panchina Milito e Maicon, affidandosi a Cordoba o Santon sulla fascia (con innesto, nel primo caso, di Materazzi in mezzo) e a Biabiany in attacco (con Eto’o punta centrale). Il Principe e il Colosso partirebbero dunque dalla panchina, per entrare in caso di bisogno risparmiando così preziose energie per l’eventuale finale. Julio Cesar, invece, ad oggi sembra destinato a riprendere il suo posto in porta già da mercoledì, considerando che per un estremo difensore la tenuta fisica risulta essere meno problematica rispetto a chi corre di più sul rettangolo di gioco. Altrimenti, Castellazzi è pronto a continuare la sua parentesi da titolare.

Ottimismo, dunque, sia nelle dichiarazioni di Benitez prima della gara, sia in quelle degli infortunati storici. Ieri tutti hanno svolto la seduta d’allenamento, neanche troppo pesante. Solo Coutinho e Obi sono rimasti fuori dal gruppo, ma era prevedibile alla luce delle loro condizioni fisiche che impediranno loro di giocare il Mondiale per Club. Per Biabiany, come anticipato, corsa precauzionale, ma il francese sarà disponibile. Il modulo dovrebbe essere il ‘solito’, almeno secondo quanto fatto intendere da Rafa. Cambiare non sarebbe costruttivo, soprattutto se torneranno disponibili i big. Pertanto il 4-2-3-1 dovrebbe essere mantenuto anche ad Abu Dhabi.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 12 dicembre 2010 alle 10:01
Autore: Fabio Costantino
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