In merito alle dichiarazioni rilasciate da José Mourinho al Times in cui emergeva una sorta di "professione d'amore" verso il calcio inglese e in cui il tecnico faceva trapelare un desiderio di allenare nuovamente in Inghilterra dopo l'esperienza all'Inter, il portoghese attraverso Inter.it ha voluto spiegare come in realtà la sua intervista sia stata travisata:

"Ho incontrato il giornalista Patrick Barclay qualche tempo fa per un mio intervento in un libro dedicato a Sir Alex Ferguson - spiega il tecnico portoghese - . Con questo giornalista non ho conversato su temi di cronaca, ma esclusivamente sul ruolo dell'allenatore nei diversi paesi che hanno caratterizzato la mia carriera professionale. Ho sottolineato le differenze storico-culturali e non le preferenze personali, unicamente per dimostrare che un'esperienza come quella di Sir Alex Ferguson al Manchester United è, oggettivamente, una straordinaria eccezione nel nostro mestiere. Come si può leggere anche da una corretta traduzione di alcune mie frasi virgolettate, ho spiegato che amo l'Inter, che sto bene all'Inter e che sto costruendo per l'Inter: infatti, questa è la mia realtà e la vivo come tale fino alla scadenza del contratto che mi lega al club. Mi spiace moltissimo che un sincero tributo a Sir Alex Ferguson sia stato utilizzato a frammenti su un mezzo di informazione e in modo diverso da quello per il quale, il mio intervento era stato richiesto e soprattutto con finalità totalmente diverse".

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 14 novembre 2009 alle 15:21 / Fonte: Inter.it
Autore: Domenico Fabbricini
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