Dopo l’importantissima vittoria contro il Livorno per 2-0, Josè Mourinho ha commentato la gara ai microfoni di Sky Sport come accade abitualmente: “Differenza tra noi e la Juventus sta nello gestire la partita? Anche noi contro il Palermo dal 4-0 al 4-3 abbiamo rischiato, e talvolta piccoli dettagli possono cambiare un match, non posso parlare di gestire bene una gara quando abbiamo avuto problemi così 3 giorni fa, quindi anche un 2-0 è un risultato molto pericoloso. Oggi abbiamo rischiato un po’ con il turnover per cambiare un po’ la squadra in un momento giusto, contro un Livorno ben organizzato che ha fatto meglio di noi, poi nei secondi 45’ abbiamo cambiato atteggiamento, abbiamo segnato ed abbiamo gestito la gara molto molto bene con grande tranquillità e con il secondo gol abbiamo chiuso la partita. Se si può dire che abbiamo completato la costruzione della squadra? I numeri sono importanti, ma nel calcio spesso i numeri cambiano, ad esempio ieri parlavo con i miei, nel mio paese c’è il Benfica che ha segnato più di 30 reti in queste prime partite, e ieri ha perso uno a zero… Il calcio è un po’ così, quello che dico è che stiamo bene, abbiamo uno spirito positivo, miglioriamo in tanti aspetti, però spesso arrivano infortuni che impediscono di giocare anche solo 2 gare consecutive con la stessa squadra, oggi però ho deciso di far riposare in più qualcuno, però mi piacerebbe avere tutti: quando Motta sembra star bene non ce la fa, Sneijder quando è al top si fa male, Eto’o nemmeno sta benissimo, però le basi sono qua, la mentalità qua e intraprendiamo al meglio il cammino, ora vediamo di trovare un buon risultato contro la Dinamo Kiev per trovare morale anche in Europa. Vieira? Se noi giochiamo col rombo, Patrick deve giocare nel centro del rombo perché là non deve correre troppo e sa gestire bene palla, oggi nel secondo tempo che abbiamo giocato con i 3 di centrocampo non aveva bisogno di spingere troppo perché spingevano Eto’o e Mancini ed ha giocato come meglio poteva, secondo me è stata la sua migliore gara da quando sono all’Inter, aveva già fatto molto bene anche contro Catania e Genoa, oggi è stato fondamentale ma dimostra che quando non ha infortuni è un giocatore importantissimo. L’arbitro? Oggi non c’è nulla da dire almeno spero, Morganti è stato bravo al 100%.

L’infortunio di Muntari? Ci preoccupa, come preoccupa Thiago Motta, Sulley non può camminare e 48 ore non sono sufficienti, anche Thiago probabilmente non recupererà per Kiev. Ritroveremo Chivu che è un uomo importante e spero di ritrovare anche Mario Balotelli. Sneijder? Oggi ha lavorato bene senza palla, lavora già con intensità più vicina all’agonismo, però la competizione è specifica e complessa, mi sembra davvero complesso che possa farcela…”.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 01 novembre 2009 alle 17:19 / Fonte: Sky Sport
Autore: Fabrizio Romano
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