A pochi minuti dall’inizio di Inter-Salernitana, Beppe Marotta, ad dell’Inter, parla ai microfoni di Sky Sport presentando le scelte di formazione per l’incontro coi granata e ovviamente parlando dei temi legati al mercato:

Nelle scelte di Inzaghi si capisce che il campionato sia in cima alle valutazioni oppure si pensa che la Salernitana sia una buccia di banana?
“L’Inter deve ottenere il massimo da ogni competizione dove partecipa. Poi l’allenatore vede il gruppo tutti i giorni e lui valuta chi deve andare in campo. Le partite poi durano 100 minuti e i cambi sono sempre più importanti. Ha fatto questa formazione alla quale non si può dire nulla, sta lavorando in maniera egregia”.

C’è qualche novità sui rinnovi di Lautaro e Barella?
“Non generano ansia, perché abbiamo a che fare con dei professionisti, uomini veri innamorati della maglia. Siamo fiduciosi e non vorremmo parlarne più di tanto, in questi due mesi vorremmo concentrarci sulle partite”.

Zielinski e Taremi già dell’Inter?
“Piero Ausilio e Dario Baccin monitorano le opportunità degli svincolati. Per entrambi c’è una forte attenzione, vedremo in modo trasparente se la cosa si potrà annunciare o no”.

Il poco turnover scelta giusta?
“Sono d’accordo, questa partita solo sulla carta è facile ma nasconde insidie tremende. È una delle gare più difficili: vincere vorrebbe dire andare a +10 e quindi dobbiamo giocare con determinazione, al di là del calcio bello. I punti di differenza vanno dimenticati, dobbiamo affrontarli come fossero la seconda della classe”.

Il PSG può fare un assalto per Lautaro Martinez?
“Noi rischiamo quotidianamente, il calcio è fatto anche di cose di questa natura. Segnali in tal senso non ci sono, se ci fossero li gestiremmo nel migliore dei modi. Ma non ci facciamo condizionare dai media perché siamo l’Inter e non vedo la differenza tra noi e il PSG. Forse loro hanno mire diverse ma noi abbiamo una proprietà forte, siamo competitivi grazie alla sicurezza che viene da dietro. Abbiamo obiettivi importanti e vogliamo concentrarci su questo cammino”.

La emoziona tornare in Champions con un ruolo diverso e una struttura conclamata? E come valuta l’Atletico Madrid?
“Partecipare alla più importante competizione d’Europa e forse del mondo per club è un orgoglio, premia tutte le componenti societarie e vogliamo onorarla nel migliore dei modi. Saremo pronti a questa sfida contro una squadra scorbutica, gestita da un tecnico tenace che sa tirare il meglio dai suoi. Non sarà facile ma sono fiducioso sulle qualità dei giocatori e sulle intuizioni dell’allenatore”.

ACQUISTA QUI I PRODOTTI UFFICIALI INTER!

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 16 febbraio 2024 alle 20:32
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
vedi letture
Print