Intervenuto in diretta Instagram insieme a Gianluca Di Marzio, Keita Balde, ha parlato ancora una volta di Inter, dove lo scorso anno ha trascorso una stagione e protagonista della gara contro l'Empoli con un gol, insieme a quello di Radja Nainggolan, che ha regalato la qualificazione in UCL. "Mi manca tantissimo il calcio italiano, sono cresciuto in Italia con la Lazio e poi ho passato anche un anno alll’Inter. Ma sono contento di essere qui al Monaco perchè mi piace conoscere nuove persone, nuove lingue e fare nuove esperienze. In futuro non escludo un ritorno in Italia e non nego che qualche offerta c'è. L’anno in cui sono andato via dalla Lazio sono stato molto vicino alla Juventus, trasferimento che poi non si è concretizzato. Mi è dispiaciuto che l’avventura nerazzurra sia durata soltanto un anno, avevo in mente di restarci diverso tempo. Non escludo che un giorno io e l'Inter potremo rincontrarci. Sono rimasto in contatto con tutti, è stata un’esperienza fantastica con un gruppo meraviglioso. Ho ancora un rapporto speciale con Candreva, D’Ambrosio e Gagliardini. Bisogna prendere come esempio Lukaku per come si è integrato anche con la lingua italiana".

Sull'emergenza Coronavirus che ha fermato il calcio aggiunge: "Purtroppo è una situazione delicata in tutto il mondo. Ho alcuni parenti in Spagna, altri in Senegal. Io sono a Montecarlo con la mia compagna ed il mio bambino. Qui c'è grande organizzazione, la gente segue i consigli e le norme. Ascolto della situazione complicata in Italia e Spagna, speriamo si possa risolvere al più presto possibile per tornare alla normalità"

L'ex attaccante nerazzurro che ha fatto una donazione di 50 mila euro per sostentare due città senegalesi si dichiara una persona volenterosa ad aiutare i meno fortunati: "Sono una persona che fa quel che può per la famiglia, gli amici e le persone a cui voglio bene. Questa donazione l'ho fatta con tutto il cuore, bisogna fare le cose senza aspettare che ti cerchi qualcuno. Ho provato a dare il meglio di me stesso".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 25 marzo 2020 alle 20:09
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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