In tanti prevedevano la sentenza definitiva per le speranze di Scudetto dell'Inter, è finita con una vittoria anche sporca ma che rilancia a 360 gradi le ambizioni nerazzurre. L'Inter sbanca l'Allianz Stadium mandando uno squillo fortissimo a Napoli e Milan e a chi già aveva emesso giudizi negativi troppo affrettati. Questo il primo commento, con un filo di voce, del tecnico nerazzurro Simone Inzaghi, rilasciato ai microfoni di DAZN

Che peso hanno questi tre punti sul vostro cammino?
"Sicuramente è una tappa fondamentale. Siamo a rincorrere Milan e Napoli, volevamo rimanere lì. Abbiamo perso punti che cercheremo di guadagnare in queste ultime otto partite". 

Serviva questa vittoria per togliere la pressione che ti hanno creato intorno?
"Penso di sì. Pressione però sinceramente ne sento poca perché sono avanti rispetto a ciò che pensassi come risultati e trofei. Normale che all'Inter ci sia pressione dopo che sono mancati risultati nelle ultime partite, ma ci sono mancati giocatori importanti nelle ultime partite. Anche se poi si è parlato di cose come i moduli sbagliati. Ora siamo lì a inseguire, diranno che noi siamo ancora favoriti ma non vincevamo qui allo Stadium da 11 anni. Non abbiamo fatto nulla, questa è una tappa che ci deve dare fiducia nell'inseguimento a Napoli e Milan". 

Aveva la percezione che la fiducia mostrata da Marotta nel prepartita non fosse così scontata?
"Mi dite una cosa nuova. Ho un contratto che la società mi ha chiesto di prolungare, io però ho chiesto di aspettare perché bisogna valutare i risultati; i contratti valgono ciò che valgono. Sette mesi di ottimo lavoro sono stati offuscati da tre pareggi recenti, ma sento la fiducia di tutti. Anche dei tifosi che ieri sono venuti ad incitarci ad Appiano. Sono contento di quanto fatto in questi sette mesi, le critiche sono venute fuori ma sono nel calcio da 30 anni, è giusto accettare quelle costruttive".

Il rigore c'era?
"Sì, c'era anche il gol di Calhanoglu dopo, il rigore non andava ripetuto perché non c'era nulla. Io all'andata ho buttato la giacca e sono stato espulso prendendomi un pareggio e stando zitto a vedere la partita". 

Dove vi ha messo in difficoltà la Juve?
"Difficoltà poche sinceramente, sulla traversa c'era un fallo netto su Handanovic. Nella ripresa c'è stata l'occasione di Zakaria ma poi i miei ragazzi hanno concesso poco alla Juve che sappiamo che squadra è". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 03 aprile 2022 alle 23:36
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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