Undicesima sconfitta in campionato per l'Inter, che cade in casa contro il Monza subendo la beffa del gol dell'ex di turno Luca Caldirola. Simone Inzaghi si presenta in conferenza stampa per analizzare, anche attraverso le domande dei cronisti del Web e della carta stampata, l'ennesimo inciampo in Serie A della sua squadra: 

Come si può aggiustare la situazione in campionato?
"Mancano otto partite alla fine, quindi sappiamo che è ancora tutto aperto ma in questo momento siamo in ritardo. Chiaramente in campionato manca la vittoria, ne risente anche la squadra. Il primo tempo è stato buono, dovevamo passare in vantaggio, poi abbiamo perso distanze e lucidità perché la squadra sente il fatto che deve fare di più". 

Statistiche negative impressionanti per gli attaccanti, cosa significa?
"Stanno lavorando quotidianamente, questa domanda me l'avete fatta anche dopo la Fiorentina. E' un problema evidente, andiamo avanti con fiducia. Sono attaccanti che hanno sempre segnato, siamo stato il miglior attacco l'anno scorso. A inizio 2023 eravamo il secondo miglior attacco, ora stiamo concretizzando poco. Sono dispiaciuto, ma sarei ancora più dispiaciuto se non creassimo i presupposti". 

Perché questa differenza tra campionato e Champions?
"A questa domanda non è semplice dare una risposta, da allenatore posso dire che la squadra ha preparato con impegno la partita. Abbiamo visto tutti come è andata, la delusione è fortissima, ma non è vero che la squadra snobba il campionato. Abbiamo preparato questa gara nel migliore dei modi come succede per le Coppe".

Le Coppe possono salvare la stagione?
"In campionato il nostro percorso è insufficiente. ma abbiamo il margine per rientrare nelle prime 4. Sappiamo quello che abbiamo fatto, le Coppe le abbiamo volute con tutte le forze. Vediamo cosa è successo in giro per l'Europa, Bayern e Chelsea hanno fatto fatica anche loro (in campionato, ndr). Bisogna andare oltre e cambiare l'inerzia". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 15 aprile 2023 alle 23:47 / Fonte: dall'inviato a San Siro
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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