Stando al racconto della Gazzetta dello Sport, nell'analizzare il ko subito nel derby della sua Inter, Simone Inzaghi ha usato la parola 'umiltà' davanti al gruppo. Termine fatto proprio anche dai dirigenti, sempre presenti alla Pinetina, ieri in soccorso strategico il giorno dopo la nottataccia di San Siro. La squadra che si è presentata in campo sabato scorso, si legge sulla rosea, ha deluso in fatto di concentrazione, coraggio e motivazioni. Chi doveva trascinare i compagni non lo ha fatto, soprattutto i big, finiti tutti sotto esame: per questo motivo in spogliatoio non esistono più autentici 'intoccabili', nessuno è sicuro del posto nel futuro prossimo. Da Barella e Bastoni, un tempo leader l'altro ieri l’ombra di se stessi, passando per Calhanoglu. Fino alla coppia Skriniar-De Vrij, per motivi diversi distratti e in ritardo di condizione. Il portiere, poi, è un capitolo a a parte: vista la prestazione di un superlativo Mike Maignan, si è arricchito il partito, già molto folto, di chi vorrebbe subito un cambio della guardia tra capitan Samir Handanovic e André Onana.  

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 05 settembre 2022 alle 08:15
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
vedi letture
Print