CdS - Investcorp e Ares Capital vogliono acquistare l'Inter: due i motivi principali. E negli USA i broker concordano

Tornano con prepotenza le voci di una possibile cessione dell'Inter da parte di Suning. A riportarle stamane è soprattutto il Corriere dello Sport, che vede il club nerazzurro nel mirino di gruppi finanziari tra i quali Investcorp, nota società del Bahrain, e Ares Capital, holding americana. Il duo che era interessato al Milan prima di RedBird. In tal senso, il quotidiano romano riferisce del viaggio del CEO Alessandro Antonello a New Yoork a fine maggio: missione anche per intercettare acquirenti? 

Il Corsport ha provato a trovare ulteriori conferme alle prime verifiche. "La prima, attraverso il direttore alla comunicazione Firas El Amine ha risposto «no comment from us», nessun commento da parte nostra, alla richiesta di conferma o smentita dei rumors - si legge -. Il portavoce dell’Inter non ha risposto a una nostra richiesta scritta. Da Ares, silenzio. Negli Usa non si smentisce qualcosa che potrebbe risultare vera, per paura che i media la usino come un martello. Questo non significa, al momento, molto altro. Nel caso di Investcorp, anche fosse interessata non si esporrebbe per non rischiare di restare due volte a mani vuote. Lo stesso vale per Ares. Il passaggio da una trattativa con il Milan a una con l’Inter non è automatica, anche perché si parla di investimenti da oltre un miliardo di euro, ma a New York i broker concordano: chi ha fatto una grossa offerta per acquistare il Milan non si arrenderà facilmente".

Investcorp e Ares guardano alla Serie A per motivi politici e economici. "Gli emiri puntano a sviluppare relazioni in Europa, offrire una immagine più rassicurante anche per uscire dall’isolamento del duopolio Usa-Cina - spiega il Corsport -. Lo stesso vale per gli americani: l’amministrazione USA garantisce enormi sgravi fiscali a chi investe in Europa, per contrastare la penetrazione cinese". L'Inter diventerebbe così un obiettivo ghiotto. Ma cosa ne pensa Zhang?