Cinque gare di campionato (Milan, Empoli, Sassuolo, Salernitana e Bologna) e due di Champions (Real Sociedad e Benfica): questo il calendario che attende l'Inter tra la sosta attuale che sta per finire e la prossima di metà ottobre. Sette partite, una ogni tre giorni, e la necessità di turnover. Come spiega il Corriere dello Sport, quindi, Simone Inzaghi, dopo un avvio di stagione in cui si è affidato ai soliti noti, adesso inizierà a testare con maggior insistenza le alternative, vecchie e nuove. 

"Ai rossoneri verrà contrapposta l’Inter vista nelle prime tre giornate con Arnautovic scalpitante in panchina, Mkhitaryan ancora preferito a Frattesi e De Vrij titolare al centro della difesa, nonostante il ritorno a pieno regime di Acerbi - si legge sulla quotidiano romano -. Con l’arrivo della Champions le carte inizieranno a rimescolarsi e per la trasferta in terra basca potrebbero cambiare quattro o addirittura cinque elementi. Vale a dire quasi il cinquanta per cento dell’undici titolare nerazzurro . Davanti Arnautovic può scalzare Thuram per far coppia con Lautaro mentre in mezzo al campo Frattesi, a scapito di Mkhitaryan, punta al debutto nella competizione europea più importante. Tra gli innesti estivi ci sono nuovi spazi all’orizzonte anche per Carlos Augusto, che può far rifiatare sulla fascia un Dimarco gravato anche dagli impegni con l a nazionale italiana . Nella retroguardia, infine, Acerbi mira al posto da centrale davanti a Sommer e non è da escludere il lancio di Pavard in difesa al posto di Darmian". 

Rosa ampia e possibilità di gestire al meglio le forze. D'altronde, già nel finale della passata stagione, Inzaghi ha dato prova del fatto di saper alternare con intelligenza le varie soluzioni in modo da portare tutti a una condizione psico-fisica importante e in grado di garantire un rendimento utile per la squadra. Da dopo la sosta questa rotazione inizierà ad essere fondamentale.
 

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Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 12 settembre 2023 alle 08:30 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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