Anche a Lecce è arrivata una conferma: Federico Dimarco è un elemento sempre più determinante nell'economia di gioco dell'Inter. Il jolly a cui Simone Inzaghi non rinuncerebbe mai ha dimostrato di poter fare la differenza in barba a chi ancora lo considera solo una riserva e gli dà poco credito perché un canterano. Al Via del Mare il numero 32 ha iniziato come braccetto sinistro al posto di Alessandro Bastoni, mettendo subito sulla testa di Matteo Darmian il pallone che ha portato al vantaggio firmato Romelu Lukaku

Dimarco è stato sin dall'inizio il più pericoloso per la difesa salentina sulla corsia mancina, dove Robin Gosens ha fatto fatica a emergere, in ritardo di condizione. Poi, al minuto 57, Inzaghi lo ha spostato proprio al posto del tedesco, da quinto, con un compito sostanziale: rifornire di cross le punte e attaccare gli spazi, coperto alle spalle da Bastoni. 

Numeri alla mano, l'esterno ha messo insieme due occasioni da gol (super William Falcone), due assist e ben 11 recuperi, non male per chi tendenzialmente non fa della fase difensiva il proprio must. Ma soprattutto, in un finale di assalto all'arma bianca, ha costantemente rifornito di cross Lukaku, Lautaro Martinez ed Edin Dzeko, tutti contemporaneamente in campo per tentare di trovare il nuovo vantaggio. Tra Dimarco e Denzel Dumfries i nerazzurri hanno spinto molto lateralmente, mettendo in evidente difficoltà la retroguardia del Lecce, costretto a riempire la propria area. Fino alla rete dell'olandese allo scadere. 

Il classe '97 cresciuto nell'Inter è a tutti gli effetti un'arma in più per la sua squadra e la sua versatilità permetterà a Gosens di trovare la giusta condizione atletica senza ansia. Il piede sinistro di Dimarco, non solo nei calci piazzati, è in grado di fare la differenza in ogni momento. E anche i tifosi interisti che lo considerano solo il 'canterano' si stanno accorgendo di avere davanti un giocatore importante per la propria squadra del cuore. Che, inutile ribadirlo, è la stessa di Federico.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 15 agosto 2022 alle 19:30
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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