Secondo giorno di allenamento post-Germania per l'Atalanta, seconda assenza su due di Ademola Lookman che ha sancito in maniera netta la rottura con la Dea, rea di non aver ancora concesso al nigeriano il via libera per il suo trasferimento all'Inter. I Percassi fanno muro e bloccano Ademola, lui non si presente a Zingonia prendendo una posizione inequivocabile in merito alla questione. Atteggiamento che però potrebbe costare cara al classe '97.

Qualora Lookman non dovesse ulteriormente presentarsi al ritiro, l'Atalanta potrebbe decidere di sospendere lo stipendio. "Il contratto collettivo tra Serie A e Associazione Italiana Calciatori, infatti, prevede che il club possa sospendere la retribuzione di un calciatore qualora questo non si presenti agli allenamenti a seguito di tre convocazioni, ad almeno 48 ore di distanza l’una dall’altra nello spazio di una settimana" spiega Calcio e Finanza che riporta un estratto del regolamento.  

"L’obbligo di versamento della Retribuzione, nella parte sia fissa sia variabile, da parte delle Società è sospeso, previa Comunicazione a partire dalla data di decorrenza di una delle due seguenti circostanze e per tutta la sua durata […] se il Calciatore sia irreperibile per tre convocazioni ad allenamenti o gare a distanza di almeno quarantotto (48) ore una dall’altra nell’arco di almeno sette (7) giorni" si legge. 

Sezione: Focus / Data: Mar 05 agosto 2025 alle 18:37
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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