Andrea Pinamonti, attaccante dell'Inter passato al Sassuolo in questa finestra di mercato con la formula del prestito con obbligo di riscatto, si è presentato al suo nuovo club in conferenza stampa. "Sono contento di essere qua, sono stato cercato a lungo dal Sassuolo e mi rende orgoglioso per fare una grande stagione insieme - le sue parole -. È motivo di grande orgoglio essere qua perché il Sassuolo punta tanto sui giovani e penso che sia una tappa che può darmi tanto come spero che io possa dare tanto alla società. Ho girato tanto ma è un vanto per me, sono sicuro che anche Sassuolo mi potrà dare tanto, l'obiettivo è cercare di mantenere quanto fatto l'anno scorso e migliorare".

Pinamonti parla anche della sua lunga parentesi in nerazzurro. "Io all'Inter dovrò sempre dire grazie perché è una squadra che mi ha accolto quando avevo 14 anni e non posso recriminare nulla. È un dato di fatto che non ho avuto grandi occasioni per dimostrare lì, ma non ce l'ho con loro - continua -. Il fatto di essere qua può essere un trampolino di lancio per arrivare in una big ma ora penso a fare bene qui, poi in futuro si vedrà".

Pesa il fatto di essere l'investimento più importante della storia del Sassuolo? "Non mi pesa perché negli anni ho imparato a non guardare le etichette che si mettono a livello economico. Sono orgoglioso di essere qua, non è un peso, ma una responsabilità che mi aiuta, è uno stimolo che mi dà per fare ancora meglio".

Chiusura dedicata al sogno chiamato Nazionale. "Tenerla in considerazione è una cosa obbligatoria perché per un giocatore che vuole puntare ad alti livelli la Nazionale è un obiettivo molto importante e voglio proseguire sulla scia dell'anno scorso per avere l'opportunità di arrivare in Nazionale"; ha aggiunto Pinamonti. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 24 agosto 2022 alle 14:36 / Fonte: TMW
Autore: Raffaele Caruso
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