Il giorno dopo la vittoria in rimonta dell'Inter sull'Empoli che ha ridisegnato la classifica in vetta, Stefano Pioli si presenta in conferenza stampa per anticipare i temi di Verona-Milan, gara in cui i rossoneri vogliono effettuare il controsorpasso immediato sui cugini. Ecco le sue parole: 

Verona tante volte è stata il trampolino di lancio per il Milan, è una bella notizia per i giocatori?
"Sarà bello affrontare la partita con così tanti tifosi milanisti al nostro seguito, ci stanno trasmettendo un entusiasmo che vogliamo portare in campo domani sera". 

Che settimana è stata? Pesa giocare 48 ore dopo l'Inter?
"E' stata molto, molto simile, direi uguale a quelle precedenti. Ho visto grande motivazione, il Verona può crearci difficoltà, ma le sfide superate ultimamente ci hanno dato più fiducia. Ora è il momento di dimostrare che non siamo solo bravi, ma i migliori".

Quale è lo step che manca ai tuoi giocatori? Ibra cosa può dare?
"Lo step è lo stesso, vogliamo dominare le partite e dobbiamo essere squadra dall'inizio alla fine. Le partite sono lunghe, difficili, tutti abbiamo visto la vittoria col cuore del Real in semifinale di Champions. Per quanto riguarda Zlatan, sappiamo che può essere decisivo". 

Inter e Milan è anche uno scontro di mentalità: miglior attacco contro miglior difesa. 
"Non è il momento di fare questo tipo di analisi, ci mancano 7 punti per cercare di raggiungere qualcosa di straordinario. Dobbiamo pensare a una gara alla volta, continuando a giocare da Milan. Poi se saremo bravi a vincere le gare 1-0, ben venga. Ma noi vogliamo segnare più gol, l'importante è giocare con l'emozione che ci sta accompagnando". 

Da scommettitore esterno, faresti all in sul Milan?
"Noi siamo bravi ad andare contro i pronostici, continuiamo con questa mentalità. Io scommetto che la squadra domani darà il massimo". 

La Lega Serie A dovrà fare una valutazione più seria sulla contemporaneità delle partite dalla prossima stagione? 
"Non mi interessa se giochamo prima o dopo, non sarebbe cambiato niente se l'Inter avesse giocato dopo di noi. Dobbiamo fare 7 punti, quelli che ci servono". 

Hai visto Inter-Empoli ieri?
"Ho rivisto il nostro allenamento, non l'Empoli. Poi una grande partita di tennis del fenomeno Alcaraz". 

Può essere la gara più difficile?
"E' quella più difficile che è domani, poi ti dirò la stessa cosa per la prossima. Tutte le squadre vogliono fare bene, superarsi". 

E' un vantaggio avere tutta la pressione addosso?
"Sì, mi trovi d'accordo. Non vedo i giocatori ansiosi, li vedo motivati e concentrati. In questo vedo una crescita del gruppo eccezionale, pensavo che avrei dovuto tranquillizzarli ogni giorno, e invece sono sempre sorridenti e sereni". 

Chi tirerà il rigore in caso di assegnazione?
"Abbiamo la lista dei rigoristi, poi è chiaro che i giocatori possono cambiare la situazione in campo".

Si sono visti errori arbitrali evidenti con Lazio e Fiorentina, coperti dalle vittorie: ha il timore che non tutto dipenda dal Milan in questo rush finale?
"No, no, le cose che possiamo controllare dipenderanno da noi. Poi rispetteremo le scelte degli altri".

Qualcuno ha definito il Milan la migliore delle peggiori in campionato, non lo trova offensivo?
"Non mi era piaciuta questa cosa, fa niente. Siamo troppo concentrati su domani, non posso perdere energie su queste cose. Poi c'è qualcuno che critica ancora Ancelotti, quindi vale tutto...". 

Sezione: Focus / Data: Sab 07 maggio 2022 alle 14:35
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
vedi letture
Print