Martinez sr.: "Lautaro all'Inter, in sei mesi sono spuntate cifre milionarie"

Intervistato dal quotidiano argentino Olé, Mario Martinez, padre di Lautaro Martinez, attaccante del Racing Avellaneda destinato all'Inter, parla tra le altre cose anche delle cifre relative alla cessione del ragazzo ai nerazzurri: "Solo sei mesi fa aveva un contratto medio, oggi si fanno cifre milionarie che uno non poteva immaginarsi. A volte provo a calmarlo, ma alla fine è lui a dare tranquillità a me. Lautaro è un ragazzo che non dà troppo peso al denaro, per questo ha rifiutato l'offerta del Real Madrid prima di firmare con il Racing. E se avesse voluto assicurarsi il futuro, avrebbe attivato la clausola di rescissione quando poteva andare via a poco prezzo. In questo senso, ha sempre cercato di lasciare il Racing per una cifra superiore alla clausola. Spero che tutto questo finisca bene per tutti. Il Racing ci ha aperto le porte quando non era nessuno a livello nazionale, al di là del fatto che fosse comunque molto conosciuto nell'ambiente locale. Vedendolo solo per dieci minuti, Fabio Radaelli ha puntato su di lui e lo ha portato all'Academia per metterlo sotto contratto. Lo sforzo fatto da Lautaro sta dando i suoi frutti. Mio figlio è il mio idolo, insieme agli altri miei tre figli, anche se Lautaro sta un gradino sopra gli altri tre...".

Martinez senior spera anche di vedere il Toro al prossimo Mondiale russo: "Da papà e da tifoso lo vedo al Mondiale. So quello che può dare, anche se in questo momento parte dietro perché non ha ancora esperienza internazionale e compete con diversi giocatori a livello locale e internazionale. Dipenderà da lui, come gli ha detto Jorge Sampaoli. Nel Cilindro ha dato una dimostrazione di carattere e di voglia di esserci. Qualunque ragazzo di 20 anni, sapendo che in un palco c'è un emissario dell'Inter e in un altro uno della Nazionale, non sarebbe entrato molto in partita. Ma lui ha mostrato la stessa risolutezza di quando giocava al Liniers. La sua testa mi sorprende".