Andrea Mandorlini è uno dei doppi ex della sfida tra Inter e Hellas Verona. "I nerazzurri sono rientrati in piena corsa per il titolo - dice a Tuttosport -. Adesso ogni impegno sarà importantissimo. Sabato sarà difficile battere la squadra di Tudor: hanno grande condizione fisica e psicologica, si vede che stanno bene. Le motivazioni dei padroni di casa saranno altissime ma lo stesso vale per gli ospiti, che potranno affrontare i rivali liberi mentalmente. I giocatori del Verona ti vengono a prendere e provano a rubare palla vicino alla porta. Immagino che qui sia una delle difficoltà maggiori per l’Inter di Inzaghi".

Tra i rivali dell'Inter, dice Mandorlini, "ho avuto il piacere di allenare Simeone, lui è un giocatore forte, che tanti anni fa spendeva tantissimo e arrivava poco lucido sotto porta. Adesso è micidiale anche negli ultimi metri, possiede grande carattere e non si risparmia mai. Non gli mancherebbero i rivali ma Giovanni potrebbe tranquillamente fare parte della rosa dell’Inter. Barak si distingue ormai da qualche anno. Casale è bravo, ma tra tutti a me piace da morire Ilic: per me è destinato a un grande club, uno con qualità e fisico incredibili. Un ragazzo fantastico, tra giovani più competitivi del campionato italiano. Lo consiglio ai nerazzurri".

Per lo scudetto, "da nerazzurro, dico Inter. Mi auguro che questa vittoria con grande fatica e difficoltà contro la Juventus sia quella della svolta. Poi come abbiamo visto devi portarle a casa le partite. Più fiducia col tricolore sul petto? La stagione successiva allo scudetto ci sentivamo più forti, consapevoli e sicuri. Nel Milan, ad esempio, in pochi hanno già vinto".

Sezione: Focus / Data: Ven 08 aprile 2022 alle 11:45
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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