Il gol, poi la distrazione al gemello mediale della gamba destra, infine il saluto al pubblico in stampelle a fine partita. Ieri, il pomeriggio di Ivan Perisic è stato decisamente pieno a San Siro, stadio che lo potrebbe riabbracciare come giocatore dell'Inter anche nella prossima stagione. Sì, perché la partita sul suo futuro rimane apertissima, di certezze non ce ne sono, solo qualche indizio disseminato da Beppe Marotta, prima dell'ultima di campionato con la Samp: "Dobbiamo ragionare col sentimento del dirigente tifoso e con quello dell’amministratore – ha detto l’a.d. -: lui non si discute ma bisogna valutare le nostre possibilità. Lo faremo al massimo, siamo fiduciosi perché entrambi vorremmo continuare il matrimonio: nella prossima settimana avremo incontri con gli agenti e spero tanto che si arrivi ad una conclusione positiva".

Secondo la Gazzetta dello Sport, la ragione, almeno quella dei conti, imporrebbe un saluto, qualora l’esterno non dovesse accettare una riduzione del compenso attuale, almeno sulla parte fissa. Attualmente, il croato guadagna 4,8 milioni netti più bonus e chiede un rinnovo a quota 6 milioni, la stessa cifra pronta a garantirgli la Juventus. Da Viale della Liberazione hanno fatto capire che sono disposti ad arrivare a quella quota attraverso dei bonus non scontati da raggiungere, con la parte fissa sempre a 4,5 milioni. Ragionamenti che verranno esposti a Frane Jurcevic, agente dell'ex Bayer Monaco, che andrà in scena probabilmente già oggi. "È imminente, prova ne sia il fatto che Jurcevic ieri fosse sugli spalti di San Siro per vedere da vicino il suo assistito. L’Inter non vuole e non può andare oltre. Perché in quel ruolo ha già fatto un investimento con Gosens e perché la riduzione del monte ingaggi è una linea dettata dal presidente Zhang che non può essere dribblata. E chissà che questo infortunio, anche se non grave, in qualche modo non incida sulla trattativa. In un senso o nell’altro", la chiosa del pezzo della rosea

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Sezione: Focus / Data: Lun 23 maggio 2022 alle 09:00
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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