"Eccola, finalmente. La notte attesa tra fatiche e imprevisti, cullata in lunghi mesi difficili, cercata anche quando attorno la fiducia era ai minimi. La notte di Romelu Lukaku, autoproclamato re della Milano interista e trascinatore di tutto un popolo: dei 75mila bollenti di San Siro, che ieri il belga spingeva anche con le mani, con la teatralità che hanno solo i leader, e dei compagni portati alla vittoria con un gol rabbioso". La Gazzetta dello Sport sottolinea i meriti del belga nell'1-0 nerazzurro al Porto. "La vera buona notizia per Inzaghi è che sta finalmente tornando una dolce consuetudine per Rom: dopo che la palla non entrava dal 26 ottobre, questa è la seconda rete consecutiva".

Dopo un lungo letargo, insomma, riecco Lukaku decisivo. "Adesso il belga brama solo un po’ di continuità, qualcosa di simile a ciò che provava nella sua prima vita nerazzurra. Allora, però, c’era un allenatore che aveva costruito una macchina da guerra attorno a lui e mancava un rivale nel ruolo di centravanti del livello di Edin Dzeko: impossibile essere intoccabile come nel 2021, ma da ieri sera almeno il sorpasso sul bosniaco potrebbe essere definitivo", si legge.

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Sezione: Focus / Data: Gio 23 febbraio 2023 alle 08:35 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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