"Poi magari l’Inter di Simone Inzaghi vincerà la Champions League e tireremo fuori il turibolo per aspergere incenso, ma intanto è giusto sorprendersi e bacchettare. Come può la squadra che ha fatto quel che ha fatto a Lisbona giocare in questo modo? Come se l’impresa del Da Luz avesse offerto l’indulgenza plenaria per tutto il resto. E invece no. L’Inter deve conquistare un posto per la prossima Champions di vitale importanza per le casse malate del club". Così la Gazzetta dello Sport commenta l'ennesima caduta nerazzurro in campionato. "Il Monza era un passaggio chiave, soprattutto dopo la frenata del Milan a Bologna. C’era la possibilità di scavalcare i rossoneri e piazzarsi virtualmente al 3° posto, invece l’Inter resta 5ª, oggi può essere staccata ulteriormente dalla Roma e domani agganciata dall’Atalanta, con la prospettiva di dover affrontare ancora le romane, il Napoli e la Dea - si legge -. L’ipotesi di fallire la Champions e mandare in fumo una sessantina di milioni è solida. Colpevoli tutti. I giocatori per l’atteggiamento; Inzaghi per le scelte e il ritardo nelle sostituzioni. Può un organico come quello dell’Inter perdere 11 partite su 30? Quattro nelle ultime 5, più un pari: nel momento chiave. Può tirare 113 volte in porta per fare 2 gol, uno su rigore? L’impegno Champions non è un alibi. E’ un onore che un club come l’Inter deve saper gestire. Non resta che provarci da mercoledì in poi. Con tutta la passione e l’orgoglio mancati ieri".

Sezione: Focus / Data: Dom 16 aprile 2023 alle 08:30
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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