L'Inter era consapevole e padrona, arrembante e travolgente. Di qualità. Oggi invece quella nerazzurra è una squadra insicura, impaurita, inceppata, fragile. E allora - secondo la Gazzetta dello Sport - per uscire da questa crisi di inizio stagione servirà tutto il carisma dei leader dello spogliatoio. "Marcelo Brozovic e Nicolò Barella sono i primi che devono dare un nuovo segnale al gruppo, perché sono loro che negli ultimi anni hanno dominato tecnicamente, fisicamente e mentalmente gli avversari: col palleggio, con gli inserimenti, con le imbucate. E con la voglia di arrivare sempre prima degli altri sulla palla vagante. E non può essere un discorso di fame o motivazioni, perché per due giocatori così “la battaglia” comincia già nell’allenamento, figurarsi durante la partita. Ma quel fuoco nelle ultime settimane sembra essersi spento e Inzaghi deve capire in fretta il perché: l’asse Brozo-Barella è indispensabile per ambire a grandi traguardi", spiega la rosea.

In campo si sono notati di nuovo scocciati del croato, mentre la panchina contro il Bayern sicuramente non avrà fatto piacere al sardo. Ma non toccherà solo a loro rialzare il livello. "Inzaghi si aspetta tanto pure da Alessandro Bastoni e Denzel Dumfries, il cui rendimento nelle ultime settimane è crollato vistosamente".

Sezione: Focus / Data: Ven 09 settembre 2022 alle 10:34 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print