Robin Gosens che applaude la squadra dalla panchina è sintomatico di un gruppo davvero compatto? A rispondere è proprio il diretto interessato che prima dell'eurogara di domani contro il Bayern Monaco interviene anche ai microfoni di Mediaset: "Sicuramente sì, ma è anche il mio carattere. Anche se sono fuori, sono il primo tifoso della squadra quindi queste sono cose che mi vengono naturali ma è sì, è anche il segnale del fatto che siamo una squadra compatta e lo dimostriamo, dentro e fuori dal campo".

Che soddisfazione c’è ad arrivare in questo stadio già qualificati?
"È una soddisfazione per me enorme perché proprio lì ho fatto il gol all’Europeo contro il Portogallo che per me è stato un gol molto bello che ha cambiato anche un po’ la mia carriera in Germania. Per me è una grande emozione giocare qui contro il Bayern Monaco, una delle più forti del mondo. Domani sarà una bella sfida tra due squadre in forma".

È un'occasione per metterti in mostra per guadagnarti il Mondiale?
"Assolutamente. Io è vero che in questo momento non sto trovando lo spazio che vorrei ma tutte le chance che il mister mi dà provo a sfruttarle. Si vede infatti che sto bene ogni volta che entro, così mi sto anche allenando sempre al massimo per rendere le scelte difficili al mister. C’è da accettare che Fede in questo momento sta vivendo un’ottima forma quindi quello che posso fare personalmente è che valgo anche io qualcosa".

È tornato il vecchio Robin:
"Sì perché mi sento così. Mi sento forte come prima dell’infortunio, forse avevo sottovalutato l’impatto che quel lungo stop avrebbe avuto sul mio corpo però adesso mi sento finalmente quel Robin forte che si era visto anche all’Atalanta e adesso sono contento di poter andare al massimo".

Sezione: Focus / Data: Lun 31 ottobre 2022 alle 20:29
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
vedi letture
Print