Ivan Perisic e l'Inter faranno ancora un tratto di percorso di vita insieme, ma in estate la loro separazione è da considerarsi scontata. Lo scrive la Gazzetta dello Sport, che poi elenca i nomi dei possibili eredi del croato sui quali Marotta e Ausilio sarebbero già al lavoro. "In prima fila c’è l’olandese del Psv Steven Bergwijn, ma le vie alternative portano a un riallacciamento dei rapporti con Yannick Carrasco (Dalian) o a una virata su Filip Kostic, appena incrociato con l’Eintracht - si legge -. L’Inter poi resta alla finestra anche per Hirving Lozano, altro uomo del Psv, su cui però il Napoli è più avanti. E Federico Chiesa resta a dir poco apprezzato, ma arrivarci è complicato (Juve in pole e valutazione astronomica)".

BERGWIJN - Nonostante i 21 anni, ha già 87 presenze in Eredivisie con il Psv: esordì non ancora 18enne, nell’ultima stagione è a 11 gol e 12 assist. Nazionale oranje, può giocare su entrambe le fasce, ma preferisce partire a sinistra per tirare di destro, il piede «forte». La dote più appariscente è la conduzione di palla in velocità (come il compagno Lozano), ma sta migliorando sottoporta. L’ultima valutazione del Psv, che ha sentito bussare da molte big europee, è di 40 milioni.

KOSTIC - Il serbo ha 26 anni, l’anno scorso è retrocesso con l’Amburgo e dopo una lunga e calda estate di mercato, con tanto di confronti con gli ultrà e polemiche per il folto gruppo di agenti, rappresentati e familiari che lo accompagnavano, è andato in prestito biennale all’Eintracht, con diritto di riscatto a 6,5 milioni. Un affare, che a Francoforte potrebbero voler trasformare in una plusvalenza, visto che le sue prestazioni a sinistra stanno attirando attenzioni.

CARRASCO - Meno corsa e più classe, più una ferrea volontà di tornare in Europa, già espressa nelle ultime due sessioni. A gennaio era stato vicino, poi non arrivò l’offerta per Perisic. 

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Sezione: Focus / Data: Mer 20 marzo 2019 alle 08:25 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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