Gara della svolta doveva essere e gara della svolta è stata. La vittoria col Tottenham ha conferito all'Inter un impulso forte, una convinzione rinnovata che le ha permesso anche di espugnare Marassi e battere una Fiorentina in grande forma. Tre vittoria giunte al fotofinish: non un caso. Son oserviti e serviranno i gol di Mauro Icardi, ma non solo. "A centrocampo l’uomo della spallata alla crisi nerazzurra di fine estate è Marcelo Brozovic - sottolinea la Gazzetta dello Sport -. Un guerriero al servizio di Spalletti. Un altro giocatore da segno più in questi 8 giorni della svolta è Antonio Candreva: sulle fasce Spalletti ha tante soluzioni, ma Perisic è in fase down, Politano e Keita non riescono a sbloccarsi. Antonio, rimessosi in gioco con il gol a Bologna (che mancava da un campionato intero...) dopo aver stracciato la carta d’imbarco per Montecarlo, sta salendo nella qualità delle prestazioni e nel gradimento dell’allenatore. Insieme all’Inter sta prendendo i giri giusti anche Radja Nainggolan: l’infortunio di luglio ha rallentato la carburazione dei muscoli del Ninja, ma ogni minuto in più in campo serve a togliere la ruggine. Con la Fiorentina, poi, si è finalmente vista con più continuità la ricerca della profondità insieme con Icardi". E ci sono ampi margini di crescita, per il Ninja e per tutta l'Inter.

Sezione: Focus / Data: Gio 27 settembre 2018 alle 08:40 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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