E' tornato a parlare Samuel Eto'o. Il camerunese comincia parlando del motivo del suo trasferimento in Russia. "Avrei potuto tranquillamente continuare all'Inter, o andare in Inghilterra, come mi è stato proposto. Ma ho preferito l'Anzhi perché per me è un'avventura nuova e diversa. Non sono andato via per i soldi, perché anche al Barcellona e all'Inter ero tra i più pagati al mondo - ha proseguito il camerunese - All'Inter o al Barcellona ero utile per il mio carisma, per la mia esperienza, ma qui mi sento ancora più coinvolto". 

Il camerunese ha anche specificato il suo ruolo nel club: "I soldi dell'ingaggio? Ai miei genitori non interessano i soldi, ma sono orgogliosi che il nome di Eto'o vada in giro per il mondo a rappresentare la famiglia. L'Anzhi è un punto di riferimento e lo diventerà ancor di più nel futuro: prima i campioni erano accostati alle big d'Europa, ora si parla sempre dell'Anzhi. Qui niente è impossibile: il club può comprare chi vuole, poi è chiaro che sono i calciatori a dover accettare. Se ho mai sponsorizzato l'arrivo di qualcuno? No,  non sponsorizzo nessuno, non chiamo nessuno, però se mi chiedono come mi trovo in qui in Russia o se i dirigenti mi chiedono qualche consiglio, io ovviamente dò loro una mano per portare qui altri campioni".

Sezione: FOCUS / Data: Mar 29 novembre 2011 alle 18:02 / Fonte: France Football - As
Autore: Riccardo Gatto
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