Eliaquim Mangala vuole fortemente l'Inter, avrebbe già parlato con Spalletti e avrebbe ottenuto pure l'ok dal City per lasciarlo partire in prestito come già avvenuto lo scorso anno (a Valencia). Ma per il Corriere dello Sport la trattativa non è ancora alle battute finali come dicono in Inghilterra. "L'Inter, al momento, ha tracciato un profilo e individuato i contorni dell'operazione che, appunto, non potrà che essere in prestito - si legge -. Ebbene, da questo punto di vista, con Mangala non ci sarebbero problemi, tenuto conto che in Inghilterra ipotizzano un prestito secco e il Manchester City potrebbe perfino contribuire al pagamento del suo ingaggio. Dal punto di vista tecnico, invece la preferenza sarebbe per un elemento tecnico e veloce, esperto e non particolarmente giovane. Del resto, con Skriniar ormai promosso titolare, il nuovo innesto sarà la prima alternativa ed è meglio che sia già "pronto". E' vero che piacciono talenti come Diop, Kimpembe o Foyt, ma o sono incedibili, oppure comportano un investimento che l'Inter non può sostenere. Inoltre, il club nerazzurro ha già in mano Bastoni dell'Atalanta, classe '99, e in casa c'è pure il coetaneo Vanheusden, entrambi considerati prospetti di altissimo livello. Beh, tornando a Mangala, si può dire che è certamente un difensore esperto, avendo già 26 anni, e in più è mancino, a differenza di Miranda e Skriniar, mentre c'è qualche dubbio in più sulla sua velocità. Difficile, però, riuscire a soddisfare tutte le condizioni, quindi alla fine l'Inter potrebbe ritrovarsi costretta a rinunciare a qualcosa". 

Sezione: Focus / Data: Gio 17 agosto 2017 alle 09:00 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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