"All’Inter non è andata malissimo ma nemmeno benissimo. L’Atletico Madrid gioca meglio di una volta e il Cholo Simeone sta battendo tutti i record di vittorie casalinghe". Beppe Bergomi festeggia i 60 anni, che compirà il 22 dicembre, con un'intervista al Quotidiano Sportivo

"Se guardo al palmares di coetanei o quasi come Paolo Maldini e Franco Baresi sarei tentato di dire che ho vinto poco - continua - In verità è stato tutto giusto. Forse in certi periodi avrei accumulato trofei indossando altre maglie, eppure non faccio cambio, sono felice di averne indossata soltanto una, azzurro a parte".

Bergomi racconta anche di come smise di giocare, con l'arrivo di Lippi. "Marcello venne ad allenare l’Inter, aveva pieni poteri e decise di cambiare. Me lo disse con correttezza. Io allora andai da Moratti. Il presidente mi propose di scegliere la squadra che volevo per proseguire la carriera. Io ero ancora integro. Ma mi guardai allo specchio e compresi che non potevo indossare un’altra maglia. Ritorno da dirigente? A volte se ne è parlato, mai però concretamente. Intanto era arrivata la tv, nella mia vita. Io sono interista dentro, se non sto facendo la telecronaca la partita della Beneamata manco riesco a guardarla, mi agito troppo. Ma sul lavoro, a Sky, debbo rispettare la sensibilità di tutti".

Sezione: Focus / Data: Mar 19 dicembre 2023 alle 09:42
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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