"La cupezza di Simone Inzaghi è il nostro primo punto della tripla. Lui si è definito molto preoccupato, direi a ragion veduta: questa squadra perde, sbaglia, crea poco, è poco ispirata. Secondo me anche diversi giocatori in campo si lamentano. Questa cosa si percepisce e credo che il capo dello spogliatoio debba essere giustamente preoccupato". Così Lele Adani, nel suo consueto intervento da 1X2 dagli studi di '90esimo minuto' su Rai 2, analizza i mali dell'Inter e del suo tecnico. "Uno stato d'animo dimesso, ma che deve indurlo a tirare fuori un po' di grinta e carattere, perché la situazione è un po' preoccupante". Dall'altra parte l'X è per "l'euforia di José Mourinho. Dopo la sconfitta con l'Atalanta la Roma ha vinto a San Siro, ma lui è anche artefice, padrone dello spogliatoio e gestore totale del sentimento della piazza. Vediamo poi anche il modo in cui ha vissuto ieri la partita, concentrato ma anche rilassato nel pullman. E alla fine si è divertito con la sua gente".

In un intervento successivo l'ex difensore nerazzurro si sofferma sull'assenza di Romelu Lukaku: "Se il belga sta mancando così tanto? Sì, perché l'Inter sul mercato non è stata creativa e ha puntato tutto su di lui. Quando ti manca Lukaku, non contrattualizzi Dybala, perdi Sanchez e Perisic che sono due dribblatori, non hai creatività. Brozovic ieri è stato rimpiazzato bene da Asllani, ma quando parlo di dribblatori intendo giocatori che fanno saltare il banco con una genialata. Dico anche che le idee invecchiano presto così come gli stimoli se non le rinnovi".

Sezione: Focus / Data: Dom 02 ottobre 2022 alle 19:50
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DanieleAlfieri7
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