Sarebbe potuta essere diversa la storia di José Mourinho. Prima dell'approdo sulla panchina dell'Inter, il tecnico portoghese era stato tentato dalla chiamata della Nazionale inglese, che lo aveva scelto come successore di Steve McClaren nel novembre del 2007. La rivelazione dello Special One dalle colonne dell'Independent: "Volevo provare a motivarmi per un lavoro che non mi impegnava troppo. Cosa devo fare? Durante il giorno non alleno giocatori, quindi parto e li vedo allenarsi con i rispettivi club. Devo mandare il mio allenatore dei portieri a lavorare separatamente. Devo fare questo e devo fare quell'altro. Nei weekend guardo belle partite, mi serve un buon appartamento. Devo tenere d'occhio e monitorare i giocatori. Quando mi dissero che il prossimo match sarebbe stato Francia-Inghilterra a Parigi, ho pensato fosse un bell'inizio. Dopo quella, quale sarebbe stata la partita successiva? Un mese dopo contro il Kazakistan. No, no, no, no. Abbiamo avuto un contatto e sì, ho pensato a quell'incarico. Allora ero molto giovane ed orgoglioso".

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Dom 04 agosto 2013 alle 15:39
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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