Si può indossare la maglia dell’Inter senza far parte di questa squadra. E’ esattamente quello che sta accadendo a parecchi professionisti che giocano temporaneamente nell’Inter e che ieri sera hanno dato vita ad una partitella col Napoli, senza sentirsi particolarmente coinvolti. Non sappiamo cosa sia accaduto durante il ritiro ma ha dimostrato che non di impegno si tratta ma di qualcosa di ancora più profondo. Se una società, dopo partite di inaudita superficialità, fa la voce grossa e crede che mandare la squadra in ritiro a cinque giornate dal termine, sia una mossa dimostrativa che può produrre effetti benefici, significa che il problema le sfugge.
Un esempio viene dall’impiego di Brozovic che mostra da tempo apertamente un atteggiamento balotelliano, distaccato e autodistruttivo. Nonostante questo viene impiegato e puntualmente il croato si muove quando ne ha voglia e gioca palloni con l’aria scocciata. Il ruolo che occupa è determinante per la circolazione della palla e il battito di un cuore che invece lui stringe. Gagliardini si è spento, è diventato ordinario e gioca con in mano il cartellino da timbrare. Non da nulla, combina poco e gioca senza partecipazione. Joao Mario non trova la posizione e se il portoghese non è in un meccanismo ben delineato deve giocare col navigatore.
Nei primi 20 minuti non c'è partita, l'Inter subisce le iniziative del Napoli che si diverte, fa giocate virtuose è ha un progetto partita che l'Inter scalfisce solo in due occasioni, una in modo particolare con un colpo di testa di Brozovic. La squadra di Sarri fa male nelle ripartenze e infilandosi nei numerosi errori fatti a centrocampo, oltre che in alcuni appoggi difensivi. L'Inter troppo spesso invece cerca Icardi con inutili lanci lunghi, con l'attaccante è sempre mercato da due difensori. Quando al 33° arriva il palo di Mertens è la certificazione che da una parte c'è improvvisazione e dall'altra organizzazione. Insigne ispiratissimo va via spesso agli uomini ma la squadra di Pioli tiene e quando può con umiltà cerca di imbastire delle azioni.
Poi però Nagatomo con una di quelle azioni inspiegabili che a turno i giocatori dell'Inter commettono da inizio stagione, regala il gol a Callejon e devasta le residue speranze di vittoria dell'Inter costringendola a fare la partita per tutto il secondo tempo contro un avversario che non chiede altro di avere spazi. Nel secondo tempo l'Inter cerca di fare la partita enendo in campo gli stessi uomini. Ci prova ma ci riesce solo parzialmente anche se il Napoli diventa passivo nonostante qualche sprazzo.
Nagatomo commette altri errori gravi e gioca probabilmente la sua peggior partita da quando è all'Inter. La partita scivola via stancamente senza troppa tensione, poco ritmo, come se la squadra fosse sotto di tre o quattro gol. Si vede distintamente qualche giocatore lottare, correre e provare mentre altri sembra che da un momento all’altro chiedano all’arbitro quanto manca che hanno un impegno.Lo ha detto lo stesso Icardi la scorsa settimana che cerca di sferzare i compagni ma qualcuno lo ascolta e altri no. Più chiaro di così.
Alla fine l’Inter perde per l’ennesima disattenzione ma anche per un clamoroso disinteresse per un lavoro da interpretare con un applicazione che non ti dà il solo allenamento e nemmeno un indice di professionalità medio.
All’Inter mancano giocatori che siano realmente legati al progetto, alla maglia, mancano giocatori ambiziosi. E’ la cosa peggiore che possa capitare ad un club tanto importante.
In settimana si è parlato apertamente del ritorno di Oriali, il quale avrebbe chiesto rassicurazioni sull’effettiva libertà di azione nel ruolo di team manager. Zhang è arrivato a Milano, Thohir è in cupio dissolvi ma occupa la poltrona di presidente temporaneo in modo distaccato come gli stessi giocatori del resto. Ci siamo accorti un po’ tutti che la società ha meccanismi farraginosi, è lenta e manca di figure decisionali e comunicative. Sta tentando di fare qualcosa ma è lontana anni luce dalla possibilità di avere un nuovo allenatore.Conte ha definitivamente smentito un suo arrivo, più o meno come Simeone e ora si riparla di Pioli anche per la prossima stagione, qualora non si riuscisse ad arrivare ad un fuoriclasse della panchina. E’ ancora lunga la strada per avere un presidente presente e riconoscibile, un vicepresidente con le medesime caratteristiche e una struttura societaria chiara e distinguibile.
Al folto club degli ottimisti che spernacchia i miei editoriali, accusandomi di essere poco interista perché parlo sempre male dell’Inter, chiedo di inviarmi (sul serio) dei motivi tangibili per cui parlarne bene, al di là dell’accusa davvero sterile di essere un “pessimista”.
Amala
Autore: Lapo De Carlo / Twitter: @LapoDeCarlo1
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 11:57 Un altro premio per Marotta: riconoscimento da parte dell'AIAC Siena
- 11:42 Parolo: "Inzaghi tra i migliori al mondo. Inter, entrare tra le prime 8 di UCL è un dovere"
- 11:27 Marotta: "Inter, famiglia di grandi valori. Non siamo i più bravi, ma i più ambiziosi". Poi l'augurio particolare
- 11:08 Zaccheroni: "Dal 5 maggio a Moratti: bello e appassionante per me che tifavo Inter. Un nome? Stankovic"
- 10:53 TS - Prove anti-Inter per Baroni. L'allenatore della Lazio con un solo vero grande dubbio
- 10:37 TS - La rivalsa dopo Leverkusen. Inzaghi all'Olimpico non vuole errori e punta tutto sulla ThuLa
- 10:23 Peruzzi: "Anno deludente all'Inter, mi fa ridere il gioco dal basso. Calciopoli? Non discuto le sentenze, ma Moggi..."
- 10:06 Dumfries: "All'Inter siamo un bel gruppo. Rissa in Olanda-Argentina? Perdo raramente il controllo, l'ho imparato facendo kick boxing"
- 09:52 Ancora Dumfries: "Raiola uomo dolce. Fin da piccolo avevo un sogno..."
- 09:38 Dumfries: "La chiamata di Ausilio e quel primo giorno particolare ad Appiano. Sulla differenza tra campionato e Champions..."
- 09:24 CdS - Scontri diretti: bilancio insoddisfacente. Inzaghi punta la Lazio
- 09:10 GdS - Difesa obbligata, poi tanti cambi: la probabile di Inzaghi
- 08:56 GdS - Niente da fare: per Bastoni, Dimarco e Barella c'è solo l'Inter. Molteplici no ai tentativi delle big di Premier League
- 08:42 CdS - Inzaghi ne cambia cinque, Dumfries fondamentale: la probabile formazione
- 08:28 Inzaghi: "Vincere è difficile, rivincere di più. Ma ho una convinzione"
- 08:14 Marotta alla festa di Natale: "Vogliamo successi nel rispetto della sostenibilità. Ambizione senza arroganza"
- 08:00 AIA, Zappi punta alla presidenza: "Dialoghi VAR pubblici come nel rugby. E sono favorevole al challenge"
- 00:17 Ventola: "In Champions proverei ad alzare il ritmo schierando i titolari"
- 00:01 Ci vorrà una gara olimpica
- 23:57 Ché Adams segna da quasi 48 metri: è il gol realizzato da più lontano dalla rete di Dimarco contro il Frosinone
- 23:43 L'analisi di Adani: "Inter, il bottino è buono e Inzaghi può sentirsi sicuro nel fare rotazioni"
- 23:28 Marino: "Sanchez all'Udinese? Le minestre riscaldate non funzionano, ma lui può essere un'eccezione"
- 23:27 Cassano: "Mi dite un solo giocatore del Leverkusen che giocherebbe nell'Inter? E sulle scelte di Inzaghi..."
- 23:14 Dzemaili sentenzia: "L'Inter deciderà se il campionato sarà divertente o meno. Rosa troppo superiore"
- 23:00 Tardelli: "A Leverkusen Inter non convincente e poco brillante. Sostituzioni forse troppo azzardate"
- 22:44 Il Torino torna a vincere: espugnato il Castellani di Empoli, decide il timbro di Che Adams da centrocampo
- 22:30 Inter-Bologna, in vendita (senza restrizioni) i biglietti per il settore ospiti: il prezzo dei tagliandi
- 22:16 Inzaghi sfida il suo passato con un chiaro intento: ripartire e dare un segnale forte alle concorrenti
- 22:02 Tavares e Dimarco, piovono traversoni: duello tra i migliori crossatori della Serie A
- 21:49 Abodi: "Stadi, a gennaio uscirà un portafoglio di opportunità per velocizzare il processo"
- 21:34 Sondrio, niente Hernanes: i valtellinesi affidano la panchina a Marco Amelia
- 21:20 U-16, doppia amichevole contro il Portogallo: gli interisti Rocca ed Evangelista tra i convocati di Scarpa
- 21:06 Thuram in doppia cifra per il secondo anno di fila. Ora Tikus combatte contro... l'Atalanta
- 20:53 Lazio-Inter, quote marcatori: comanda la ThuLa, occhio alle insidie Dia e Pedro
- 20:38 Inter su Ismajli? Il ds dell'Empoli: "Stiamo parlando con lui, è un grande professionista. Prenderemo le nostre decisioni"
- 20:24 GdS - Lazio-Inter, Inzaghi ne cambia 5: tornano i titolarissimi all'Olimpico. La probabile formazione
- 20:10 Inter Women, la carica di Bugeja in vista del Sassuolo: "Derby bellissimo momento. Noi squadra unica e ricca di talento"
- 19:56 Solo due vittorie per la Lazio nelle ultime otto gare con l'Inter. Entrambe a firma Sarri
- 19:42 Stadi, dalle scommesse fondi per gli interventi? Il Governo lavora ad emendamento speciale
- 19:27 Zanetti sicuro: "Inter tra le tre squadre più grandi d'Europa. E per il Sud America dico..."
- 19:13 L'Inter vista da Hodgson a Leverkusen: "Ottimo quintetto difensivo. Impressionante il lavoro di Thuram e Taremi"
- 19:00 Rivivi la diretta! "IO GIRO L'ITALIA PER TE", ospite l'INTER CLUB MARTINENGO-GHISALBA. Le ULTIME verso la LAZIO
- 18:50 Milan, Calabria rompe il silenzio: "Circolate fake news su di me e sulla squadra che creano solo confusione e divisione"
- 18:35 Edoardo Bove lascia l'ospedale Careggi: il giocatore è stato dimesso in giornata
- 18:21 Venerdì assemblea di Lega per la Serie A. All'ordine del giorno il nuovo presidente e non solo
- 18:08 Como, nessuna restrizione per i tifosi: iniziata la prevendita per la gara con l'Inter
- 17:54 Viviano: "Inzaghi, col Bayer criticate le scelte solo per il gol al 90esimo. Fosse finita 0-0..."
- 17:39 Bookies - Lazio-Inter, nerazzurri favoriti in lavagna. Difficile aspettarsi clean sheet
- 17:25 Newcastle, il tecnico Howe parla chiaro: "Non è nei nostri piani privarci di Tonali. Le voci mi fanno ridere"
- 17:12 Lazio, Pedro: "L'Inter è la squadra più forte d'Italia, ma batterla non è impossibile"
- 16:57 Udinese, finalmente è l'ora di Sanchez. Runjaic: "È a disposizione per il Napoli"
- 16:43 Un Bayer tutt'altro che Schick ha beffato un'Inter 'proletaria', in campo 'solo' in ThuTa...
- 16:29 Il milanista Trinchieri si agita davanti... ad una cover dell'Inter. Poi però ammette: "Siete forti"
- 16:15 fcinNuova seduta verso la Lazio: personalizzato per Acerbi, terapie per Pavard e Di Gennaro
- 16:02 Calendario pieno, Guardiola: "C'è anche il Mondiale per Club, servono rose più profonde. Ora sopravviviamo"
- 15:47 Ciccarelli, revocata la carcerazione: sta seguendo un percorso di recupero col Sert
- 15:32 Esodo nerazzurro lunedì all'Olimpico: attesi 13mila tifosi dell'Inter per il match con la Lazio
- 15:17 Conte: "Brave le italiane in Europa, anche col turnover il livello non scende. Complimenti a chi ha costruito le rose"
- 15:04 Napoli, De Laurentiis: "Certo che sono contento di Conte. L'ho corteggiato per un anno"
- 14:50 Borghi: "Inter tra i migliori club al mondo, il prossimo step è togliere l'eccesso di prudenza"
- 14:35 Sampdoria, prime prove per il nuovo tecnico Semplici. Con una novità per Akinsanmiro
- 14:20 Il tiro a segno del Viktoria Plzen contro Onana. Il tecnico Koubek: "Ho ordinato di tirare da ogni posizione"
- 14:07 Caputo: "I big come Lautaro stanno facendo fatica. Giovani? Punto su Sebastiano Esposito, ha voglia di emergere"
- 13:53 Ajax ko con la Lazio, Farioli avverte l'Inter: "E' in un momento magico, gira tutto bene"
- 13:38 Spalletti dopo il sorteggio: "Non facciamo calcoli. Se vinciamo con la Germania, saremo più forti"
- 13:24 Cesar: "Lazio, basta parlare di esami: con l'Inter gara da tripla. Tavares o Dimarco? Dipende"
- 13:10 Qualificazioni europee al Mondiale 2026: sorteggiati i gironi a Zurigo, due opzioni per l'Italia di Spalletti
- 12:56 Inter, 'A Warm Partners Xmas' alla Pinetina: il messaggio del top management ai partner del club
- 12:43 Nino Ciccarelli di nuovo in carcere: l'arresto in mattinata, dovrà scontare 3 anni e 6 mesi
- 12:28 Accordo Serie A-Meta contro la pirateria: segnalazioni dirette dalla Lega