Rolando-Inter, due strade. Richiesta Dragoes e un pericolo dalla Turchia

L’Inter si muove nell’ombra per Rolando. I problemi per il ritorno del capoverdiano a Milano sono sempre di natura economica con il Porto e anche la presenza in rosa di Campagnaro fino a giugno complica e non poco l'affare, con il Toro di Moron desideroso di restare fino a giugno (con una preferenza per la Sampdoria in chiave futura). Da qualche settimana a questa parte la situazione sul difensore non è cambiata molto. Si registra un sondaggio dalla Turchia, possibile destinazione la scorsa estate, quando il Trabzonspor si è fatto avanti, ma senza proporre un progetto tecnico chiaro al giocatore, oltre che a livello di obiettivi. La risposta? Un no secco, con l’Inter in testa e sempre sullo sfondo.

Lo stesso vale oggi. Il giocatore è stato convinto in tutto e per tutto dall’Inter e sogna il ritorno a Milano. Dalla sponda nerazzurra però ci sono grosse difficoltà ad accontentare il capoverdiano, che sente anche sirene dalla Premier e potrebbe anche accettare la Turchia in caso di progetto sportivo valido, oltre a un’offerta decisamente vantaggiosa a livello economico. 

L’Inter dal canto suo aspetta che ci siano passi di ulteriore rottura tra Rolando e il Porto (il difensore è al momento fuori squadra e ha detto no alla proposta di rinnovo dei Dragoes, con clausola di rescissione già fissata). I nerazzurri sembrano voler cercare a tutti i costi una pista a zero, infatti monitorano parallelamente la questione legata a Fabian Schaer del Basilea. Il Porto per ora fa muro e chiede almeno 4 milioni per far partire Rolando (che stipendia regolarmente), senza voler indietreggiare di un centimetro. La destinazione del difensore resta dunque sconosciuta, ma il biglietto potrebbe non portare solo a Milano (come si vocifera). Turchia in primis, ma anche Inghilterra e Russia restano sullo sfondo. Dal Portogallo zero sconti e Rolando potrebbe presto dire addio al sogno di far ritorno a Milano.