Muoversi in anticipo. Questa la strategia dell'Inter in vista della prossima estate, in attesa di capire il piazzamento finale in classifica, l'eventuale uscita anticipata dal settlement agreement e se le morse del Fair Play Finanziario saranno allentate. Quanto non fatto in sede di mercato lo scorso agosto e a gennaio verrà attuato, nelle intenzioni della dirigenza, durante la prossima campagna acquisti, sperando che nel frattempo gli attuali giocatori nerazzurri riescano a centrare l'obiettivo Champions League che darebbe uno scossone alle ambizioni del club. Nel mentre, Walter Sabatini e Piero Ausilio stanno già lavorando sul mercato dei parametri zero, fucina di opportunità a basso costo. Tre, al momento, i nomi dei free agent su cui si sta lavorando più o meno velatamente, profili già oggi individuati come necessari per rinforzare la rosa in attesa di eventuali nuovi innesti che possano implementarla, come per esempio Lautaro Martinez per il quale è già stato pianificato un importante investimento.

STEFAN DE VRIJ - La svolta sul fronte dell'olandese 26enne è arrivata alcuni giorni fa quando il direttore sportivo della Lazio, Igli Tare, ha annunciato che non avrebbe rinnovato il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno. Lo stesso Tare, prima di Lazio-Juventus, è tornato sull'argomento lasciando intendere con un mezzo sorriso che De Vrij sia già d'accordo con l'Inter (leggi qui). Nonostante molti club anche di livello internazionale abbiano messo gli occhi sul difensore, l'Inter sembra aver toccato le corde giuste per convincerlo a sposare il progetto in corso. L'offerta è in mano al suo entourage ormai da tempo e supera i 4 milioni di euro a stagione. A questo si aggiunge la volontà del diretto interessato di rimanere in Italia. Nessun annuncio per il momento, anche perché Lazio e Inter sono in corsa per un posto Champions e sarebbe fuori luogo sbilanciarsi pubblicamente. Però le parti stanno trattando da tempo e secondo quanto filtra gli ultimi dettagli da limare sono relativi alle commissioni da garantire alla SEG, l'agenzia olandese che cura gli interessi di De Vrij. Non sarà un esborso minimo, ma di certo meno oneroso rispetto a una trattativa per un calciatore di tale livello ancora sotto contratto. Con Joao Miranda in bilico, l'Inter ha individuato nel centrale di  Ouderkerk aan den IJssel il degno partner di Milan Skriniar per laa prossima stagione. 

KWADWO ASAMOAH - Non si tratta di un giocatore di primo piano, ma l'occasione di ingaggiarlo a parametro zero è a dir poco ghiotta. A 29 anni, quindi nel pieno della maturità professionale, vanta già nove anni di esperienza nel calcio italiano e, considerando gli ultimi 6 con la maglia della Juventus, seppur da seconda linea il più delle volte, ha già effettuato molti tagliandi anche in ambito internazionale. L'Inter ha già messo sul piatto un contratto pluriennale da 2,5 milioni a stagione (leggi qui), cifra significativa che rappresenterebbe per il ghanese un aumento rispetto all'attuale stipendio. Con la Juventus i discorsi per un rinnovo non sono ancora definitivamente conclusi, ma intanto il giocatore è in discussioni avanzate con i nerazzurri, che in lui vedono una valida alternativa nel ruolo di terzino sinistro (in attesa dell'esplosione di Dalbert) ma anche come jolly di centrocampo, posizione che ha occupato nella prima parte della sua carriera. I rumors vedono anche il Napoli in corsa, ma ad oggi le migliori carte le ha messe l'Inter sul tavolo.

BERNARD ANICIO CALDEIRA DUARTE (BERNARD) - Uno dei free agent più ambiti la prossima estate sarà proprio l'esterno mancino di Belo Horizonte, che difficilmente accetterà la proposta di rinnovo con lo Shakhtar Donetsk. Il classe 1992 ha in mente di firmare il miglior contratto della propria carriera e non ha preferenze particolari sulla prossima destinazione. Come ha recentemente confermato l'agente (leggi qui), non conterà solo lo stipendio, ma anche il progetto tecnico a lui dedicato e ad oggi le opzioni non mancano. L'Inter ci sta lavorando, perché un profilo come lui manca nella rosa di Luciano Spalletti e ingaggiarlo a parametro zero sarebbe un gran colpo, per quanto il rischio di dovergli garantire uno stipendio ricco è dietro l'angolo vista la concorrenza. Rispetto a De Vrij e Asamoah, dunque, i nerazzurri non sono in pole position per il brasiliano ma continuano a lavorarci per convincerlo ad accettare un trasferimento a Milano. 

Se davvero l'Inter riuscisse a centrare il triplete di parametri zero sopra citato, garantirebbe a Spalletti tre innesti di qualità che non graverebbero oltre misura sulle casse del club, costretto all'autofinanziamento dalle regole del Fair Play Finanziario a prescindere dal settlment agreement e in attesa di capire se davvero verrà definito dalla UEFA un FFP 2.0 meno rigido.

Sezione: Copertina / Data: Lun 05 marzo 2018 alle 18:00
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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