"La sconfitta con la Juventus ha avuto un'unica nota positiva, ovvero ha ribadito ancora una volta chi può giocare nell'Inter e chi deve andarsene. Tolti Brozovic e Palacio, a cui aggiungo anche Santon, gli altri devono fare prima possibile le "valigie" ed abbandonare l'Inter. Mai e dico mai, in ventotto anni che tifo, sostengo, critico, soffro e gioisco per questi colori, ho ripugnato così i nostri giocatori. Mazzarri e Mancini hanno sempre difeso la squadra per l'impegno, però il problema è che molti sono limitati e altri non hanno la personalità di giocare a San Siro ed indossare quella maglia. In parole semplici non hanno i "c....i".
Ranocchia, Medel, D'Ambrosio, Andreoli, Juan Jesus, Guarin, Carrizo, Nagatomo, Jonathan e Shaqiri sono tutti giocatori limitati in un modo o in un altro. Medel e D'Ambrosio potrebbero solo restare a fare panchina. Mentre Kovacic, seppur giovane, dimostra di non avere ancora personalità; sarebbe consigliato un prestito (tipo Sampdoria) oppure una bella cessione redditizia. Icardi ed Handanovic, che stanno facendo tutta una serie di moine per il rinnovo, come dicono a Milano: "fora da ball". Lo stesso Hernanes, che ultimamente sta facendo bene, ha dimostrato carenze di personalità e, se si trovasse un buon acquirente, la sua cessione non sarebbe da scartare. Capitolo a parte merita Vidic, che ormai è un ex giocatore di calcio. Matri gli ha preso tre metri, neanche fosse Usain Bolt.
Nell'Inter mancano giocatori alla Ince, alla Simeone, alla Stankovic che all'interno dello spogliatoio si facevano sentire. Lo stesso Materazzi, che non era un fenomeno calcisticamente, ma aveva una tigna e una "cattiveria" agonistica che Ranocchia se la sogna di notte.
Perdere in quel modo con una Juve di scorta, venuta al "Meazza" a fare Pasquetta, è il punto più basso toccato da questi pseudo-giocatori. Senza dimenticare le partite in casa col Cagliari, col Cesena, le due col Parma, quella di Udine e quella a Roma con la Lazio".
Americo
"Carissima Redazione,
tra le tante e puntuali notizie che ci fornite in questi giorni, spicca il tira & molla sul rinnovo di Mauro Icardi. Mi permetto di fare alcune considerazioni in merito alla vicenda che magari non saranno di gradimento a molti ma che comunque spero possano servire a favorire delle considerazioni. Il C.T. argentino Sabella quando parla di Icardi fa riferimento a comportamenti ed atteggiamenti non consoni, qualcosa di vero ci sarà pure... Il campionato ha evidenziato che Mauro è un bel "puntero" ma vecchio stampo, non partecipa alla manovra, vuole essere servito, non contribuisce al gioco della squadra, insomma, non è, ad esempio, un Cavani... Non vedo nel nostro giocatore tutto questo affetto ai colori, bensì molto all'io... Mettiamoci pure che è condizionato (ora ance a livello di rappresentanza sportiva stando ai rumors) dalla sua anima gemella... Sorge quindi la domanda: ma servirà proprio sto' giocatore alla futura Inter? Io la butto lì ... Non sarebbe forse il caso di dargli il benservito vendendolo al miglior offerente (c'è sicuramente qualche club dietro questo tira & molla) e con i soldoni ricavati spostare 'attenzione verso qualche altro giocatore? Io un nome l'avrei; Romelu Lukaku, stessa età di Icardi, gran fisico, partecipa alla manovra ed in Italia spaccherebbe le partite... Perché no? Terrei invece Kovacic, ragazzo serio e questo si con ampi margini d crescita, specie se fatto giocare da mezz'ala (cosa che il tanto vituperato Mazzarri aveva ben capito). Abbinato a Tourè farebbe scintille in quanto parlano la stessa lingua. Biabiany, se OK a livello fisico, sarebbe un bel colpo, un altro a centrocampo serve, Guarin e Brozovic perdoo troppi palloni, occorre trovare un duro con piedi educati, il pacchetto centrale di difesa va ricostruito, bene Murllo ma servono anche qui altri 2 giocatori, sugli esterni OK Santon - D'Ambrosio - Naga, i nomi che si fanno van bene. Sul portiere ho un parere tutto mio: Handanovic personalmente non mi trasmette sicurezza, troppe respinte che favoriscono gli avversari, scelgo l'interista Perin!
Un saluto affezionato".
Fabrizio
"Che dire dopo Inter-Juventus? Un film già visto! Un brutto film! Un film il cui finale non si cambia con “pochi innesti di qualità”, ma evidentemente con una massiccia iniezione di giocatori-da-serie-A e possibilmente giocatori-da-Inter.
Lo so che è sgradevole parlare negativamente di quel giocatore piuttosto che di quell’altro ma devo farlo perché è finalizzato al mio ragionamento...
Vidic, in occasione del gol del pareggio, era in vantaggio su Morata. Si è fatto raggiungere e superare (anche perché ha la sua età, così come hanno la loro età tutti i vecchietti accostati in questi giorni all’Inter). Durante lo sviluppo dell’azione Vidic ha avuto non meno di 20 metri per fermare fallosamente Morata, anche rischiando l’espulsione, e invece ha optato per la soluzione peggiore: aspettare che l’avversario entrasse in area di rigore per poi stenderlo. Di tutte le opzioni a disposizione non poteva fare scelta peggiore. E non è la prima volta anzi, leggevo oggi che detiene il record di rigori procurati.
Non stiamo parlando di un giocatore alle prime armi ma di un giocatore con quasi tutta la carriera alle spalle e che quindi non imparerà certo adesso l’abc delle “scelte-intelligenti” che deve saper fare un difensore.
Handanovic non è certo scarso per la papera con cui ci ha condannati alla sconfitta, la decima quest’anno, e in generale non è scarso per niente. Handanovic è un buon portiere ed anche un ottimo pararigori. Tuttavia non diciamo cavolate sul fatto che sia tra i primi tre portieri d’Europa. Addirittura qualcuno, tempo fa, lo paragonava a Buffon. Ragazzi, va bene essere tifosi ma sforzarsi di essere obiettivi aiuterebbe a prevenire certe delusioni frutto di una sopravvalutazione della reale forza della nostra squadra.
Handanovic molto probabilmente se ne andrà (ammesso che riesca a trovare una squadra, tra quelle che disputerà la prossima Champions League, disposta ad affidargli il posto da titolare) e per me questa non è necessariamente una brutta notizia. La brutta notizia è constatare che l’Inter, dalla scellerata decisione di privarsi di Julio Cesar in poi, non sia riuscita ad individuare un portiere giovane e magari italiano (bestemmia in casa Inter) a cui affidare la propria porta come accadeva con Zenga non certo un secolo fa!
Ma perché non si da fiducia, ad esempio, a Raffaele Di Gennaro per l’anno prossimo? Se non puoi comprare i campioni che vorresti e di cui necessiti almeno fa uno sforzo di coraggio: questo è l’appello che rivolgo alla proprietà e all’allenatore!
Medel riceve spesso voti positivi perché è uno di quei giocatori “utili”, di quelli che fanno il lavoro sporco, di quelli la cui assenza si fa sentire... questi sono più o meno i commenti che leggo nelle pagelle. Io la penso diversamente.
Senza voler essere offensivo anzi, ho il massimo rispetto nei confronti di un professionista che mai fa parlare male di sé fuori dal campo, non ricordo nell’Inter vincente di Trappattoni, nell’Inter quasi vincente di Simoni, nell’Inter altrettanto quasi vincente di Cuper, nell’Inter vincente del primo Mancini e nell’Inter supervincente di Mourinho un giocatore così scarso tecnicamente come Medel. E non posso immaginare un’Inter che riesca a vincere un campionato con Medel in campo.
Di Ranocchia e Jesus non parlo più perché l’ho fatto fino alla nausea ribadendo il concetto che non sono giocatori di serie A e che mai, fino a 5 anni fa, avrebbero potuto essere titolari in nessuna Inter (lo dico sfidando chiunque a smentirmi). Pensare che si è passati dalla coppia Samuel-Lucio alla coppia Ranocchia-Jesus aiuta a capire perché è dalla Coppa Italia del 29 maggio 2011 (4 anni) che l’Inter non solo non vince più niente ma neanche si avvicina a vincere qualcosa visto che generalmente a febbraio/marzo è già fuori da tutto.
Il fatto che dall’Europa League e dalla Coppa Italia siamo stati sbattuti fuori per errori dei singoli e che dalla vittoria del Campionato, dal piazzamento Champions e dal piazzamento Europa League siamo stati fatti fuori dalla somma di innumerevoli errori dei singoli ci porta ad una sola conclusione: la squadra è scarsa nei singoli e non nel gioco, dato anche il fatto che passando da un mediocre allenatore ad un buonissimo allenatore la musica non sia cambiata.
E qualcuno sostiene che siano sufficienti solo “pochi innesti di qualità”?! Il calcio è sicuramente opinabile, tuttavia i numeri parlano chiaro: se ci si deve confrontare con i primi della classe com’è giusto che sia, abbiamo segnato 14 gol in meno, abbiamo subito 21 gol in più, abbiamo 31 punti in meno! Sarò facile profeta: mai e poi mai potranno bastare “pochi innesti di qualità” per competere per lo scudetto l’anno prossimo come dichiarato dall’allenatore!
Una caterva infinita di errori sul mercato: prima Branca, adesso Ausilio. Non è possibile aver speso così tanti soldi e così tanto male come hanno fatto loro due. Io credevo davvero che i problemi dell’Inter nel post-triplete fossero stati la non lungimiranza di Moratti e l’incompetenza di Branca, ma vedendo quello che sta accadendo con la coppia Thohir-Ausilio rimango basito.
Da quando Ausilio è subentrato a Branca gli acquisti sono stati questi: Vidic (a parametro zero), Dodò (prestito biennale per 1,2 mln più 7,8 mln di riscatto, fanno 9 mln in tutto), Medel (8 mln più 1 mln di bonus), M’Vila e Osvaldo (mandati via successivamente), Podolski (prestito oneroso), Shaqiri (15 mln), Brozovic (prestito più riscatto obbligatorio a 8 mln), Santon (prestito più riscatto obbligatorio a 3,8 mln) più qualche altra operazione minore che ora mi sfugge.
Di tutti questi, a mio modesto parere, si salvano solo Santon (che sembra Roberto Carlos in confronto agli altri esterni presenti in rosa ed è costato oggettivamente poco) ed Osvaldo (ottimo rapporto qualità/prezzo, la cui storia è andata come tutti noi sappiamo per i motivi che tutti noi ancora non sappiamo) quindi, giudicando il lavoro fatto da Ausilio finora, mi sembra che si commettano gli stessi errori del recentissimo passato che hanno portato la rosa dell’Inter dal tetto d’Italia, d’Europa, del Mondo alla palude attuale.
Premesso che non si può tornare a vincere e contemporaneamente rispettare il FFP quindi bisogna operare una scelta netta il prima possibile, voglio concludere con una banalità: continuando a risparmiare e/o a investire male come fatto dal post-triplete fino ad ora (ed anche questo lo dico sfidando chiunque a smentirmi) si continuerà a non vincere e quindi il brand Inter, cui tanto tiene Thohir, continuerà a perdere di valore facendo venir meno le ragioni per cui l’attuale proprietà ha acquistato la squadra del nostro cuore.
Presidente Thohir, si faccia bene i conti e valuti con più attenzione la competenza delle persone che la circondano: ad esempio, cominci cacciando chi l’ha convinta a prolungare il contratto di Mazzarri contro ogni evidenza ed ogni logica.
Ci sono ancora tantissime cose da fare: costruire uno stadio tutto nostro e riempire la squadra di giocatori da nazionale italiana! I risultati verranno da sé per la gioia di noi tifosi e il brand la renderà molto molto molto felice! D’altronde chi più spende e “meglio” spende, meno spende... o no???
Nonostante tutto e tutti, forza Inter sempre!
P.S. Se ieri fosse stato convalidato il 2-0 regolare ai danni dei nostri avversari forse, ribadisco forse, avremmo vinto la partita, ma quella “simpatica” squadra proprio non ce la fa a vincere senza l’aiuti... AUGURONI per il 6 giugno!".
Leonardo
"Buon giorno,AMALA,SEI LA MIA VITA,MIO UNICO AMORE,CON TE SEMPRE,NOI SIAMO MILANO.C'E'SOLO L'INTER e via discorrendo,poi ti accorgi che la malattia dell'inter ,la piu grave è il tifoso,(visto che la societa è formata tutta da gente nuova) che non perdona neanche uno stop,un passaggio .I tifosi dell'inter sembrano quei bigotti domenicali che in chiesa lodano il signore e poi bestemmiano perche la messa non finiva piu.
Smettetela di urlare amore,questi(i calciatori) a san siro si cagano adosso e la colpa di chi e??Alcuni di loro possono non sopportare certe pressioni ed è li che il tifoso dovrebbe amare..gli striscioni pieni di amore lasciateli fuori.Mi vengono in mente i tifosi che in modo vergognoso chiedono di spogliarsi della maglia perche non onorati di indossarla.Cari tifosi voi siete sicuri di avere l'onore di tifarla quella maglia???".
Mario
Prima di tutto volevo ringranziare la redazione per questo servizio con cui riflettere e condividere le proprie idee. :)
Ora vorrei fare la mia riflessione sul mercato, sottolineando che con la cessione di un BIG(vorrei fosse handanovic dopo la partita con la juve o se no Guarin che ha ancora mercato e perde TROPPI palloni....) e tutti i nomi in prestito o i mezzi giocatori da vendere ,i soldi co sarebbero, vorrei anche dire che la società sta prendendo la giusta strada puntando anche su giovani.
Qua di seguito la formazione che desidereri con la maglia nerazzurra:
BEGOVIC Nomi in maiuscolo=da acquistare
DANI ALVES ranocchia MAMMANA santon
TOURÈ kovacic
shaquiri FEKIR palacio
icardi
Formazione di riserva:
Carrizo
D'ambrosio JuanJesus Vidic Nagatomo
Brozovic Gnoukouri
BIABIANY Hernanes Camara
Zè Turbo
MEDEL COI PIEDI CHE HA PUÒ STARSENE IN PANCHINA OPPURE LO VENDIAMO E CI PRENDIAMO DARDER
Amala!".
Lorenzo
"Gentile redazione di fc Inter News,
Scrivo perchè non ne posso più di sentire tifosi colleghi interisti criticare la società nerazzurra e spendere parole di stima invece per i dirigenti bianconeri.
Negli ultimi anni, a memoria dall'estate 2009, l'Inter ha condotto dei mercati a 0. Cioè tante le entrate, tante le spese. In più ha dovuto liberarsi degli ingaggi pesantissimi degli eroi del Triplete.
La Juventus invece, da quando è tornata in serie A, ad ogni sessione di mercato ha immesso enormi quantità di denaro.
Nei primi due anni di Conte sono stati spesi circa 100 milioni di euro.
Come possiamo stupirci di 30 punti di distacco????????
E' una stampa accomodante che elogia le mosse della dirigenza con più liquidità degli ultimi dieci anni e critica in continuazione e sbeffeggia chi cerca di fare le nozze con i fichi secchi (vedi anche l'altra sponda del naviglio).
Non c'è una sola testata giornalistica che sia obiettiva o che abbia un po' di simpatia verso i colori nerazzurri. Della TV neanche a parlarne.
Non dimentichiamolo.
Ciao!
AMALA!".
Luca
"Ciao amici,
vi prego non se ne può più.......se fosse stato un buon centravanti oggi avrebbe segnato 25 goal e l'Inter sarebbe già tranquillamente in EL. Quattro milioni l'anno per un discreto giocatore sono una cifra folle!!! La ciliegina: una società che vanta 18 scudetti, 7 Coppe Italia, 5 Supercoppe di Lega, 3 Coppe UEFA, 3 Champions League, 3 Coppe Intercontinentali non parla di calcio con Wanda Nara!!!! Ma dove siamo finiti??? Questa non è più la nostra grande Inter!!!
E' una vergogna.....vi prego date risalto a queste buffonate.....e poi cacciamo Osvaldo!! Complimenti!!!
Povera la mia Inter!!! Grazie di esistere Presidente Thohir!!!! Ovviamente con tanta tanta ironia...".
Alessandro
"Cara società e cari tifosi,
scrivo due giorni dopo la sconfitta contro la juve per dirvi che stavo assaporando la vittoria contro i nostri rivali di sempre ma, alla fine, è uscita la solita Inter.
Mi spiego, nel primo tempo li abbiamo letteralmente dominati! Arrivavamo sempre prima di loro sulla palla e l'unico a dar fastidio era Morata.
Nel primo tempo potevamo, e dovevamo, segnare almeno tre gol in più!! Non si posso sprecare così tutte quelle occasioni:
la grande parata di Storari su Palacio;
il palo di Shaqiri e il successivo gol di Brozovic regolare ma che ci hanno annullato;
il tiro ciccato da Icardi che se la prendeva bene Storari non la vedeva neanche;
il gran tiro al volo di D'Ambrosio nel secondo tempo;
e sempre nel secondo tempo il doppio miracolo si Storari, prima su Palacio poi su Icardi;
Abbiamo creato tanto ma realizzato poco; la juve non ha vinto, l'abbiamo persa noi!!
I due gol della juve sono regali nostri!!
Il primo, errore di Medel che se ero a San Siro scendevo personalmente in campo e lo uccidevo! Non puoi fare un passaggio all'indetro di dieci metri e sbagliarlo di venti, loro sono più svegli e più veloci e infatti si è visto cosa è successo! Dopo commenteremo anche Handa alla peggior partita da quando è qua!
Il secondo gol invece l'errore lo ha fatto proprio il portiere, un tiro di Morata che lo parava anche un bambino invece lo scavalca e finisce in rete (non aveva esulato neanche Morata quando ha tirato! Così per dire che non ci credeva neanche lui!!)
Due errori e due gol!
Ora veniamo a commentare i giocatori!
Handanovic: peggior partita da quando è all'Inter, spiazzato per la prima volta in campionato sul rigore di Marchisio, parera dell'anno sul gol di Morata! E dopo ciò, una serie di incertezze che un portiere che vuole giocare la Champions League non deve assolutamente fare!!(vedi Neuer o Courtois)__voto:4
D'Ambrosio: buona partita, nel primo tempo spinge abbastanza ma può fare di più, deve tenere d'occhio Morata e nel secondo tempo sfiora il gol.(sfortunato) __ voto:6
Ranocchia: deve seguire Morata e a volte se lo perde (nel primo tempo due occasioni per l'attacante), ma tutto sommato non se la cava malissimo, meglio di come mi aspettassi!__voto:5 e mezzo
Vidic: distrutto dai giornali che lo reputano il peggiore in campo ma secondo me non lo è! Il rigore provocato è colpa del retropassaggio sbagliato da Medel e lui si sa non è veloce come Matri; proprio Matri che oltre a quello non ha fatto niente, fermato proprio da Vidic (insufficiente solo per la scofitta)__voto:5 e mezzo
Jesus: nel primo tempo spinge addirittura più delle altre partite, nel secondo svolge solo la sua funzione senza rischiare(a sprazzi)__ voto:6 meno
Brozovic: eccolo il peggiore in campo, nel primo tempo a parte il tiro del gol non fa niente, sbaglia gli inserimenti e arriva sempre tardi sul pallone (prende anche il giallo), la juve sfonda sempre da quella parte con Morata che parte da solo perche D'Ambrosio è davanti che spinge e lui sta dormendo. Nel secondo tempo non si vede neanche(inguardabile)__ voto 3
Medel: la solita partita con alti e bassi, di amministrazione in mezzo al campo, finchè non sbaglia quel retropassaggio per Vidic mandando in porta Matri, nel secondo tempo solo amministrazione (fortunato che non c'era Pirlo, altrimenti veniva distrutto)__voto:5 e mezzo
Kovacic: dopo il peggiore (Brozovic), il connazionale invece è il migliore, ottimo primo tempo, con personalità, salta più volte l'uomo e scambia molto bene con Jesus; nel secodo cala un po', gioca bene anche da trequartista e da secondo di centrocampo(come ha detto lui, mai più panchina, merita il posto da titolare)__voto:7 e mezzo
Shaqiri: ero scettico su di lui, dopo le brutte prestazioni prima delle tante panchine consecutive (meritate), ma se la cava bene; nel primo tempo sfiora il gol (palo) e gioca molto bene dando molto fastidio alla difesa della juve, nel secondo tempo cala drasticamente a causa della stanchezza e Mancini ci mette troppo a cambiarlo, perdendo un uomo in campo!__voto:6 e mezzo
Palacio: buon primo tempo, solito sacrificio e, se non avesse dimenticato il pallone in area nell'azione del gol annullato di Brozovic, avrebbe anche potuto segnare. Incontra uno Storari in giornata e non riesce a fare gol grazie a delle ottime parate; cala molto nel secondo tempo per la stanchezza__voto:6 e mezzo
Icardi: solito gol alla juve, poteva farne altri due se: nel primo tempo non avese ciccato il pallone, mentre nel secondo Storari non faceva la parata della giornata__voto:6 e mezzo
Cambi
Nagatomo: buon lavoro sulla corsia però non arriva mai a fare un bel cross per Icardi__voto:6
Podolski: messo in campo troppo tardi da Mancini, secondo me poteva fare di più(non si è visto)__voto:5
Gnoukouri: pochi minuti per lui, io lo avrei messo titolare a posto di Brozovic o perlomeno ad inizio secondo tempo vista la gara del croato__senza voto
Allenatore
Mancini: pessima gestione dei cambi, Shaqiri e Palacio era stanchi morti e non li ha sostituiti subito regalando due uomini alla juve, perchè ha aspettato a cambiare?! Metti Podolski (per Palacio) e Puscas (per Shaqiri) prima e passa al 4-3-3!__voto:4 e mezzo
Si poteva vincere facilmente e invece abbiamo perso, ciò ci deve far pensare, si deve segnare (l'Inter del Triplete segnava quando aveva le occasioni!!)
Un saluto".
Davide
"Gentile redazione mi chiedo cosa si aspetti a prendere un giocatore come Allan. Oppure vogliamo continuare a buttare soldi per giocatori mediocri?Per quanta riguarda il portiere ringraziamo il "fenomeno" Handanovic diamogli la medaglina di riconoscimento e prendiamo Neto a costo zero (o almeno proviamoci).
P.S. Ma Bardi, per cui negli anni passati sono stati rifiutati diversi soldi, che fine a fatto?Ci crediamo ancora o lo svendiamo per quattro soldi?".
Lorenzo
"Tifosi nella depressione più totale dopo la sconfitta con la Juve. Una débacle per un verso immeritata nel senso del gioco espresso, ma nell'altro meritata a causa di errori individuali. Significa che il tecnico costruisce ma individualmente c'è sempre qualcuno, per un motivo o l'altro, che disfa quanto si realizza. Una continua tela di Penelope che alla fine non si realizza mai in attesa di Ulisse. Ovviamente la metafora dell'eroe omerico vuol significare che l'Inter soffre essendo vittima della mancanza di qualcosa che non c'è e che deve arrivare: che sta per società in primis e squadra di rimbalzo. Mi spiego. Un équipe per essere forte deve avere una società forte e l'Inter non ce l'ha. Non ce l'ha in quanto possiede un presidente assente, che si trova dall'altra parte del globo, altri dirigenti sono dei commercialisti, Fassone e Ausilio sono in frizione, Zanetti non incide: la sua presenza è solo una bella statuina che ogni tanto fa qualche dichiarazione scontata
e di circostanza mai coraggiosa; sempre diplomatico come il classico carrierista che si armonizza con tutti. Quindi inefficace. Un esempio di altri tempi: quando Pellegrini divento' presidente, disse a Mazzola: "Portami Rummenigge", e Sandro ando' in Germania e riusci' a portare il tedesco a Milano vincendo tutta la concorrenza, in quanto, Rummenigge, da ragazzo, fu un grande ammiratore del "Baffo". Invece Zanetti non è stato nemmeno in grado di convincere un ragazzo compatriota come Dybala a venire all'Inter nonostante l'offerta sostanziosa di Thohir. Risultato: società debole. Questa condizione, ovviamente, non si presta ad avere un ruolo efficace nell'ambito politico-sportivo; di conseguenza, ne deriva anche una presenza debole nelle strutture della comunicazione nazionale. Basti osservare come vengono confezionati i servizi sull'Inter fatti dalla Rai (vi invito a vedere e sentire il servizio fatto dalla Sanipoli) che tendono a deprimere ambienti, tifosi e società, e nell'altra creando un'immagine negativa a livello più ampio. Se l'Inter riceve un torto, vedi il goal annullato contro la Juve, passa sotto silenzio (non parlo dei falli continui di Lichtsteiner che doveva essere espulso, ma ci hanno subissato di immagini sull'eventuale espulsione di Vidic), se invece riceve un favore avviene esattamente il contrario: l'episodio abbonda decine di volte sulloo schermo e magari aggiungendoci degli altri che poi non risultano tali come è avvenuto con la Lazio. Non è banale questa rilevanza che faccio: si puo' essere deboli o forti, ma la cronaca deve essere fatta con eguaglianza senza disparità, come invece avviene facendo opinione personale. Cio' ricorda molto il periodo di Calciopoli in cui venivamo trattati allo stesso modo disorientando squadra e società. Passando alla squadra. Un gruppo vincente in genere è sempre composto da una ossatura che è lo zoccolo duro identitario costituendo un po' la filosofia della squadra. All'Inter questo non c'è e non ci potrà mai essere finchè avremo giocatori in prestito e di passaggio, giocatori che vogliono andarsene, giocatori sempre discussi, giocatori senza personalità...Con una situazione di precariato di questo genere non si potrà mai crere un gruppo identitario e coriaceo capace di costituire e imporre l'anima del gruppo ai nuovi arrivati. L'Inter del Triplete aveva il gruppo degli argentini. La Grande Inter aveva Mazzola, Facchetti, Suarez, Corso. Il Milan aveva Baresi, Maldini, Donadoni e altri. La Juve, con Buffon, Pirlo, Chiellini, Bonucci...e con la società sempre presente nelle vesti del "giovin signore" e di Marotta, in ogni e dove, dai bordi del campo di allenamento, alle strutture della comunicazione e quelle politico-sportive, con tutto una serie di indotti: giornalismo, radio, tv, etc, con una militarizzazione costante dei suoi rappresentanti in ogni luogo, determinando una serie di condizionamenti che alla fine incidono. Chi non ricorda le dichiarazioni vergognose contro l'Inter dello stesso Lucio quando passo' alla Juve? Noi da più di quattro anni subiamo attacchi vergognosi in cui persino giornalisti di fama nazionale ci accusano addirittura che ci siamo inventati Calciopoli per fare un colpo di stato nel calcio. Frasi che conosco bene avendole registrate da una radio importante romana da parte di giornalisti conosciuti che scrivono per giornali nazionali. Molti delle nuove generazioni pensano che questo sia vero, ma noi sappiamo bene che non è cosi', in quanto da più di vent'anni, dal tempo del famoso accordo politico tra Juve e milan per il controllo della federazione, con altri interessi vari. Anche se poi, come i ladri di Pisa, litigavano di giorno ma andavano d'accordo di notte. Sappiamo bene del periodo dell'uso dei medicinali proibiti da parte della Juve con condanne e prescrizioni. Poi la scoperta di Calciopoli (ricordo ancora oggi quando Bettega ci diceva: "Non vincerete mai"). Ma poi abbiamo visto il perchè. Ed oggi sono più ingegnerizzati, più cattivi e determinati. E noi impotenti a subire. Oggi abbiamo Mancini, diamogli fiducia anche se a volte puo' sbagliare; sta cercando di ricostruire un'identità che con Mazzarri, al di là dell'aspetto tecnico-tattico, aveva provincializzato. Abbiamo bisogno di rinforzare la squadra soprattutto sotto l'aspetto della personalità e dell'identità (forse per questo vuole Stankovic come secondo, avendo sia l'una che l'altra da grande interista). Molti tifosi si dividono per questo o quell'altro giocatore, ma l'Inter ha una buona rosa di giocatori che ha bisogno di alcuni innesti di livello che trascinino anche gli altri. Un grande centrale, un esterno che sappia giocare la palla e fare cross, un grande "cranio" a centrocampo, ed un grande attaccante funambolico capace di dribblare e creare spazi disorientando le difese avversarie. Inoltre, avendo delle personalità "distratte" come Handanovic e Icardi (magari qualcun altro ancora) che vogliono andare via, non dobbiamo piangerci addosso: vanno venduti al miglior offerente. Con gente di questo tipo non si costruisce nulla. L'Inter la si deve anche amare. Icardi da tempo non segna un goal decente nonostante la squadra crei caterve di occasioni. Vedi le varie partite con la Samp, Chievo, Parma, Milan, Torino, Juve e altre...occasioni fallite in modo scandaloso. Con un Luca Toni, benchè vecchio, avremmo vinto tante partite in più; ed oggi non saremmo in questa condizione. Ad Icardi gli è stato offerto un contratto da 3milioni e 600mila euro ma ne vuole quattro, allora che se ne vada: un tipo del genere farà la stessa ammuina ogni anno. Non mi piace. Ricordo ancora la non esultanza in campo decisa con il suo procuratore. Ma stiamo scherzando? Vada venduto al miglior offerente: sicuramente già ce l'ha. Ha solo amore per sè stesso. La fregatura maggiore è con Handanovic, essendo prossimo alla scadenza di contratto, la valutazione sarà bassa. ma va venduto: fisicamente non è elastico come Zenga o un Buffon, tende ad appesantirsi; conviene trovarsi un altro portiere. Poi, non sa nemmeno comandare la difesa; non sa capire in anticipo l'azione dell'avversario; non sa gestire la ripartenza dell'azione, si impiccia e impaccia. Vediamo di non fare marronate come abbiamo fatto nel passato: potevamo avere Naingoolan per 15 milioni Mazzarri non lo volle, ora se lo prenderà la Juve, mentre noi dobbiamo scucire se non ricordo male, 9 milioni per Dodo', ancora Mazzarri, 15 milioni per Shaqiri, e qui l'errore è di Mancini, soldi per un inutile Podolski, etc...Dobbiamo formare un gruppo dalla forte personalità, senza disdegnare il lancio di qualche altro ragazzo come Correja; lo sto seguendo da tempo e se non mi sbaglio ha la personalità per diventare un Top. Speriamo di vedere il lancio definitivo di Gnoukouri, un ragazzo che dimostra saggezza innata rispetto ad un Kovacic dal grande talento ma carente come personalità. Mi auguro che degli eventuali innesti non arrivino troppi vecchi, mai abbandonare la strada del rafforzamento includendo dei giovani. Concludendo, bisogna essere razionali, leggere la realtà per quella che è, ed agire di conseguenza. Se bisogna vendere, si venda: con gente capricciosa non si raggiungono mai i risultati. Se Thohir non dovesse corrispondere alle aspettative, invoco e spero in una decisione di Moratti a trovare una vera cordata di imprenditori che rilancino l'Inter. Altrimenti significherebbe avviarci in un declino per tantissimi anni a venire. E poi, come tifosi, essendo a milioni da nord a sud dell'Italia, dovremmo far valere la nostra forza contestando, civilmente, e boicottando programmi che maltrattano l'Inter: contribuendo ad abbassare lo share; e nello stesso tempo, con striscioni allo stadio, facendo presente il loro ruolo di servitori della gleba. Sempre civilmente. In ogni trasmissione ci dev'essere un nostro rappresentante contrapponendoci alla militarizzazione juventina. Ma con personaggi credibili. Amala!".
Nestore
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- 23:10 La Lazio di Baroni batte anche l'Ajax e si prende la vetta della classifica: 1-3 ad Amsterdam. I risultati europei
- 22:50 L'Estudiantes di Veron accoglie un nuovo socio: lo statunitense Foster Gillet pronto a investire 100 mln
- 22:20 Adriano: "Pensavo mi mettessero la camicia di forza, avevo idee sbagliate. Poi a San Paolo…"
- 21:50 Palladino: "Con Biraghi nessun litigio. Io ho fatto la mia scelta e va rispettata la sua"
- 21:30 Onana non ha pace. L'ex Inter pasticcia ancora, il Manchester United però rimedia al suo errore
- 21:15 Lazio, Baroni: "Scelte di formazione pensando all'Inter? No. Pensiamo solo a questa sera"
- 21:10 Lazio, Pedro: "Abbiamo diversi big match complicati, ma dobbiamo giocare le gare una alla volta"
- 20:59 Torna alla vittoria europea la Roma: 3-0 al Braga. Settebello variopinto della Fiorentina. Tutti i risultati
- 20:45 Abodi: "Mondiale 2034 in Arabia? La democrazia non è nella sua massima espressione ma..."
- 20:30 Lazio, moderato turnover per Baroni con l'Ajax in vista dell'Inter. A riposo Guendouzi e Zaccagni
- 20:15 Dopo JC e Handanovic, Reusch firma i guantoni di un altro interista: ufficiale l'accordo con Filip Stankovic
- 19:59 Team of the Week, le scelte della UEFA: nessun italiano, c'è Mukiele del Bayer Leverkusen
- 19:44 Milan, primo confronto tra Fonseca e la dirigenza dopo lo sfogo di ieri del tecnico
- 19:29 Paganin: "Mi aspettavo di più dall'Inter a Leverkusen, ma il percorso in Champions rimane ottimo"
- 19:15 Nasce INTERISTA, il nuovo programma di loyaly per i tifosi nerazzurri: i dettagli
- 19:00 Rivivi la diretta! BARELLA spiega l'INTERISMO, la PROVOCAZIONE di BASTONI: "Finale CHAMPIONS meglio dello SCUDETTO"
- 18:40 Inter al lavoro in vista della Lazio: personalizzato per Acerbi. Febbre smaltita per Dumfries
- 18:25 Atalanta, A. Percassi: "Scudetto? Piedi per terra, ricordo dove eravamo nel 2010"
- 18:10 Udinese, Sanchez verso la convocazione contro il Napoli: c'è l'Inter nel mirino
- 17:55 Sky - Meret-Napoli, si è concluso l'incontro: parti sempre più vicine per il rinnovo
- 17:41 Milan, Thiaw: "Fonseca ha ragione". Abraham: "Il nostro è un problema di mentalità"
- 17:27 Tesser: "L'Inter ha qualcosa più del Napoli in termini di rosa, la Lazio no. Atalanta allo stesso livello degli azzurri"
- 17:13 Empoli, Esposito a caccia del gol per la terza gara di fila. D'Aversa: "Probabilmente giocherà titolare"
- 16:59 Coppa UEFA 1990/91, il ricordo amaro di Salsano: "Finale con l'Inter persa immeritamente"
- 16:44 Tosto: "Lukaku ha un problema: la certezza del posto da titolare. Merita qualche gara in panchina"
- 16:30 Bastoni: "Vincere lo scudetto numero 21 o fare un'altra finale di Champions? Non ho alcun dubbio: dico la seconda"
- 16:16 Carragher: "City, è una crisi da non crederci. Il più grande manager di tutti i tempi non ha risposte per uscirne"
- 16:02 FOTO - Adidas, presentato il nuovo pallone 'Fired Up': sarà utilizzato nelle ultime due giornate di Champions
- 15:47 Qualificazioni Mondiali 2026, domani il sorteggio a Zurigo: annunciati i 5 assistenti
- 15:32 Champions, quanti punti servono all'Inter per arrivare tra le prime 8? La risposta basata sulle statistiche
- 15:18 SI - Napoli, gli agenti Federico e Andrea Pastorello a Castel Volturno per parlare del futuro di Meret
- 15:04 Lazio, i convocati di Baroni per l'Ajax: rientra Pellegrini, out Vecino e Romagnoli
- 14:49 Atalanta, Percassi: "Felici di quello che stiamo facendo, ma sappiamo che è difficile competere"
- 14:35 Juventus, Cambiaso e Nico Gonzalez ancora a parte. Milik verso il rientro
- 14:21 Leonardo: "Ronaldo, storia calcistica incredibile. Prima della finale Mondiale 2002 non dormì perché..."
- 14:07 V. Berisha non dimentica: "Alla Lazio per me fu dura, Inzaghi mi incoraggiava. E' bravo a fare gruppo"
- 13:53 Pier Silvio Berlusconi: "Il calcio ormai è un mondo folle, il mercato pure. La volontà per il Monza..."
- 13:38 Leonardo: "Dal Milan all'Inter scelta complicatissima. Vidi Moratti di nascosto, poi chiamai Galliani che rimase in silenzio. Il derby..."
- 13:24 Il Giorno - La Nuova Sondrio pensa a un ex interista come nuovo allenatore: voci su Hernanes
- 13:10 Ferrari: "Mercato di gennaio, Inter già ben attrezzata. Ma si vive di emozioni, se ci saranno occasioni..."
- 12:56 Milan, Fonseca perde altri due pezzi: l'esito degli esami di Loftus-Cheek e Morata
- 12:42 Lotito: "Lazio-Inter grande festa per il calcio. Contento che DAZN abbia deciso di trasmetterla gratis"
- 12:28 Marotta: "La trasmissione gratuita su DAZN di Lazio-Inter è un momento da celebrare. Sarà una gara bellissima"
- 12:14 Corsa ai posti extra in Champions: l'Italia supera il Portogallo e si porta al secondo posto
- 12:00 CHAMPIONS LEAGUE, la SITUAZIONE dopo 6 GIORNATE. INTER nella TOP8? PUNTI e COMBINAZIONE: lo SCENARIO
- 11:45 Lazio, Rovella: "Siamo forti, spero di alzare un trofeo con questa squadra"
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- 10:48 CdS - Offensiva in campionato, attendista in Champions: qual è la vera Inter?
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- 10:20 Corsera - Per la Champions servono alternative o si rischia di finire come l'anno scorso