"Eto'o mancherà, ma possiamo essere più forti"

"Certo la partenza di Eto'o lascerà un grande buco nella squadra, ma possiamo superare questo problema e tornare ancora più forti. Eto'o è un giocatore d'eccezione ed ha qualità che pochi giocatori possiedono. Ma se ci pensate bene, se ci stiamo 3-40 per la vendita di Etoò allora possiamo fare qualche magia nel mercato trasferimenti. A mio parere l'allenatore dovrebbe passare al 4-2-3-1: Julio Cesar, Maicon o Jonathan, Lucio o Ranocchia o Faroani, Samuel o Jan Vertonghen, Nagatomo o Zanetti, Kucka o Motta o Zanetti, Cambiasso, Juan Mata e Alvarez , Sneijder o Coutinho o Alvarez, Hazard o Lavezzi, Milito o Pazzini. Ora il calcolo del bilancio:

Jan Vertonghen: 11 milioni Kucka: Viviano, più 3 milioni Mata: 25 milioni Lavezzi: Pandev, più 18 milioni Hazard: 28 milioni Totale 57 milioni. ma avremo 30-40 dalla vendita di Etoò, più 5 milioni di Mariga e 3 milioni per Rivas e 6 milioni per Muntari e 4 milioni per Chivu. Quindi tutto sarebbe ripagato per il piacere di Moratti".

Hossein

"Amici nerazzurri,
la giornata di ieri offre molti spunti di riflessione.
La prima cosa : Eto'o era e rimane una bella persona; il problema è che viene dalla povertà assoluta ed ha un rapporto con il denaro che anche l'italiano più spendaccione considererebbe patologico.   Spende delle somme incredibili con grande disinvoltura (900 mila euro per una suite a Milano!) : ma, prima di giudicarlo, dobbiamo sempre pensare da dove arriva (l'Africa con una miseria nera). Il senso della misura e della compostezza si acquisisce nel tempo, anzi direi di generazione in generazione.
Noi italiani abbiamo nelle nostre famiglie esempi di grandi risparmiatori che ci hanno inculcato degli insegnamenti preziosi. Ma chi non c'è li ha avuti? Lo vogliamo forse fucilare ?   Eto'o avrà i suoi problemi in Russia, ne sono certo : in ogni caso gli auguro ogni bene.
La sua cessione -non dimentichiamolo-  è totalmente avvallata dalla società per motivi di bilancio, non certo subita.   Si sapeva già  da aprile che l'Inter avrebbe dovuto vendere qualche "big" : ecco che si è presentata questa formidabile occasione (formidabile dal punto di vista economico). Quanto al fatto che molti si sentano traditi da lui, bisogna che riflettano.     Se tu credi in Zanetti, Cambiasso o Stankovic (per non parlare di Materazzi che se non rientra nell'Inter con qualche ruolo finirà in depressione) che hanno l'Inter nel cuore, riponi bene la tua fiducia.  Se tu credi in Eto'o che ha passato una vita nel Barcellona (ed una parte del suo cuore l'ha lasciato in Spagna) ed è venuto qui per ottenere un contratto di oltre 10 milioni netti l'anno, allora corri il rischio di venire deluso. Infatti Eto'o ha rilasciato un intervista in Camerun un mese fa nella quale diceva di essere alla ricerca dell'ultimo contratto importante della sua vita: non diceva che l'obiettivo della sua carriera era rimanere in nerazzurro ad ogni costo (magari spalmandosi un parte del suo elevato ingaggio). In ogni caso all'Inter ha dato tutto e si era pure affezionato ai nostri colori (non al punto però da rinunciare alle somme monstre dei russi, questo è certo).

Ci sarà tempo per Eto'o per salutare tutti: ieri non poteva farlo perchè l'affare non è concluso.  In ogni caso Eto'o ci ha fatto vincere tutto e la sua cessione calcisticamente è perfetta: un dirigente deve guardare quello che può dare un giocatore da oggi in avanti, non quello che ha fatto negli anni scorsi. Ed Eto'o meglio di come ha fatto non può più fare : inizia anche per lui la fase calante.   Di mostri che migliorano a 35 anni conosco solo Zanetti.
Qundi : la scelta dell' Inter è lungimirante.  Ora vediamo che succede da qui al 31 agosto. Poi giudicheremo. In ogni caso con la massima fiducia in Massimo Moratti ed i suoi collaboratori.
Un abbraccio a tutti".
Stefano.