"Gentilissimi di fc Inter news, brevemente per non passare per lo scemo del villaggio in queste situazioni che chiamano in causa società e danaro e in cui le cose che non si sanno sono molto più di quelle che si sanno, non voglio perdermi in elucubrazioni che tra qualche mese potrebbero rivelarsi stupide. Direi però che sentire che Bastoni è sul mercato fa male al cuore. Sarebbe bello riconfermare tutti ma se qualche cosa va lasciato credo che si debba guardare al centrcampo che può essere "ristrutturato" dati Eriksen e Barella intoccabili qualcosa si può fare. Sull'addio di Conte vedo solo un aspetto positivo: l'ingaggio era fuori dal mondo reale. Concludo dicendo che il calcio è passato dalla crisi 2008 senza ridimensionarsi realmente per responsabilità del calcio inglese e di Real e Barcellona. Si desse un taglio deciso ai compensi rendendoli più intonati al mondo reale che è decisamente più povero di quello di quindici anni fa sarebbe buona cosa e gradita. Ad ogni buon conto stiamo vedendo che tutti i club stanno rinunciando a qualche calciatore, penso sarebbe un miracolo comiciare la prossima stagione con la stessa squadra senza comperare nessuno e senza vendere nessuno. Come mister vedevo bene Simone Inzaghi ma probabile sia un po'timido e non se la senta di prendere l'Inter. Allegri allora e magari Sarri o non saprei chi. We stay to see.🤞🤞🤞🤞 Ciao e complimenti".

Gianluca

"Salve. 1°- un doverosissimo e rispettosissimo ricordo ad un atleta che ha contribuito alla storia dell'Inter : Tarcisio Burgnich. Tutti quanti, interisti e non, conoscevano a memoria la filastrocca : "Sarti...Burgnich...Facchetti..." che ha accompagnato molti anni della gioventù di molti di noi. Impossibile dimenticare quei tempi, quella squadra, quel numero "2". Ti voglio bene. 2°- Perchè, anche nel momento di massima felicità, noi interisti, riusciamo a complicarci la vita? Perchè siamo così naif, solidali con tutti, socievoli e compagnoni? Perchè non ci facciamo gli affari nostri, come gli altri fanno i loro, senza avere nessun riguardo per noi? Perchè ci fidiamo di tutti? Perchè ci siamo fidati di Thoir e di Suning? Cosa ne sanno loro, asiatici, dell'AMORE, PASSIONE, SENTIMENTO, AFFETTO, IDILLIO, ATTACCAMENTO, ADORAZIONE, ATTRAZIONE e VENERAZIONE che Noi, interisti, proviamo nel profondo dei nostri cuori verso la Nostra Squadra? G.Verdi diceva : "Torniamo al passato, sarà un progresso!" Un abbraccio a tutti Voi".

Gianni

"Gentile Redazione, come dopo ogni scossone in casa nerazzurra, aspetto un vostro commento su come saranno o cambieranno le prospettive in vista della prossima stagione. Le mie personali riflessioni sono che – in tempi di pandemia e stadi chiusi da un anno e mezzo – un ridimensionamento era prevedibile. O meglio, un efficientamento della rosa. Questo perché è chiaro che ci sono dei giocatori che possono prendere altre strade: di quelli in scadenza a giugno confermerei solo D’Ambrosio. Vidal, Perisic e Vecino sono da vendere (o svendere) soprattutto per abbassare il monte ingaggi, in quanto in scadenza al prossimo anno. Big sacrificabili Sanchez ed Eriksen. Questo sperando in una maggior continuità di Sensi e negli investimenti mirati su alcuni ruoli chiave (ad esempio Manuel Locatelli in mediana), che sono possibili se si piazzano anche i giocatori fuori in prestito (Dalbert, Lazaro, Joao Mario, Nainggolan). Lato allenatore, Conte è durato anche più del previsto. Sarebbe stato bello continuare, ma come persona non è in grado di mettersi in gioco se non ha la squadra perfetta. Sarò sempre grato per questo scudetto, ma ricordo anche le eliminazioni nei gironi di Champions (specie il quarto posto di quest anno) e la pessima impostazione della finale di Europa League (la vittoria ci avrebbe permesso di entrare come teste di serie ai sorteggi Champions, mica male…). Ora girano nomi che non mi fanno impazzire, come al solito, però da questi due anni abbiamo capito come l’allenatore giochi un ruolo fondamentale in una società “non facile”, vuoi per le esigenze dei tifosi, vuoi per i rapporti con certi giornali che riservano un trattamento sempre pessimista, polemico o di dubbio nel confronti dell’Inter. Quello che serve alla società, per non passare altri 10 anni post triplete è mantenere stabilmente la zona Champions in classifica di serie A ed orbitare tra le prime 8 in Europa (passare i gironi e puntare a quarti e semifinali). Quello che consiglio a Zhang e Marotta è di investire nei giovani che si formano in serie B, ce ne sono diversi molto interessanti (vedi Samuele Ricci dell’Empoli); inserirli gradualmente al fianco dei giocatori più esperti (vedi Bastoni); dare tempo ai giovani della primavera prima di liberarsene (vedi Zaniolo); far crescere anche gli allenatori, partendo dalle giovanili e da chi in campo ha sempre dimostrato di avere fosforo da vendere (vedi Cambiasso). Amala!".

Paolo
 

"Spett,le Redazione in questo momento il club viene prima di tutto anche se come ha scritto Cavasinni oggi la società ha il peso della scelta di Conte che chiedeva "solo" la garanzia che l'ossatura della squadra non venisse toccata. Nulla da dire sugli emolumenti ancora dovuti e che spettano a lui e al suo staff anche per un discorso di semestrale in linea con la licenza Uefa di imminente scadenza, ma la buonuscita no. La risoluzione consensuale è chiaramente disciplinata dalle NOIF, ma c'è un contratto e se una delle parti risolve (rescinde) e l'altra accetta è una decisione si bilaterale, ma la cifra pattuita è frutto di un accordo di difficile comprensione e secondo me ingiustificato. Nomi che circolano o circolavano: Inzaghi saltato, Allegri saltato. Fonseca spero mai, Sinisa ha un pezzo di cuore nerazzurro e verrebbe a piedi, ha esperienza e personalità per gestire una eventuale transizione, Sarri avrebbe bisogno di tempo e calciatori idonei al suo calcio, ma sarebbe una scelta di ottimo livello e di progettualità. La mia prima idea è stata Lucien Favre, ma chissà se qualcuno ci sta pensando..... Grazie per l'attenzione e spero in un vs riscontro. Cordiali saluti".

Francesco

"Neanche il tempo di godere dello scudetto appena vinto, che già da subito ripartiamo da zero. Via Conte, via i top player, Allegri già accasato alla Juve, proprietà inesistente e inefficiente. E' lo stesso identico film del 2011 quando Branca vendette tre quarti della squadra del Triplete e ancora se ne sta godendo i guadagni...e noi poveri tifosi a digiuno assoluto per nove anni....la storia si sta ripetendo identica attenzione".

Sandro

"Buongiorno a tutta la vostra redazione ed un saluto a tutti i tifosi nerazzurri. Vi scrivo "a braccio" per esternare il mio pensiero a seguito della risoluzione contrattuale con il mister Conte, ebbene penso che non tutti i mali vengono per nuocere. È vero che in questi due anni Conte ha contribuito in maniera importante al rilancio dell'Inter ma è altrettanto vero che, a differenza di Mou, non ha mai contribuito a rasserenare gli animi anzi! Ha svolto il ruolo di parafulmine sparando sempre addosso alla società facendo spesso e volentieri il gioco della stampa che non vede l'ora di sparare addosso all'Inter. È indubbio che magari la proprietà è mancata di comunicazione ma è altrettanto vero che dopo aver accontentato il mister nelle sue richieste ha dovuto affrontare difficoltà dovute alla pandemia che per le altre società ha inciso forse in maniera minore in quanto minori sono gli introiti da biglietti. Non dimentichiamo che negli anni passati gli introiti da biglietti dei derby o di Inter-Juve garantivano da solo lo stipendio di Conte.... Detto ciò anche la Juve ed il Chelsea hanno avuto un post Conte e.... hanno comunque vinto. Amala".

Lucio

VIDEO - TINTI LASCIA LA SEDE: LE NOVITA' SU INZAGHI, BASTONI E RANOCCHIA

Sezione: Visti da Voi / Data: Gio 27 maggio 2021 alle 22:10
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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